Hashish e cocaina sotto i sedili dell’auto
ASOLA. I carabinieri di Asola li stavano tenendo d’occhio da qualche settimana e giovedì sera li hanno fermati a bordo della loro auto. Il sospetto che fossero degli spacciatori si è rivelato fondato. All’interno della loro vettura, nascosti sotto i sedili, gli uomini dell’Arma hanno trovato due etti di hashish e 35 grammi di cocaina, oltre a quasi mille euro in contanti, denaro con tutta probabilità provento dell’attività di spaccio. Inevitabili le manette. A finire nei guai due bresciani di 22 e 30 anni. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato gli arresti. Il 22enne rimane in carcere, mentre il secondo è stato rimesso in libertà.
Il controllo dei due bresciani è avvenuto su strada ma non casualmente. Come già accennato la loro presenza, nelle scorse settimane, non era passata inosservata.
La piazza di Asola da diversi mesi è diventata un luogo privilegiato dello spaccio di sostanze stupefacenti anche grazie alla vicinanza del territorio bresciano.
Meno di un anno fa due fidanzati sono stati trovati in possesso di oltre sei etti di sostanza stupefacente. L’operazione era stata coordinata anche in quel caso dal maresciallo Genchi. Senza alcun precedente, di buona e rispettabile famiglia, i due, con tanta, troppa sicurezza avevano allestito un vero e proprio market dello spaccio. Un viavai di persone che inizialmente non aveva insospettito gli uomini dell’Arma per la vicinanza di una scuola superiore. I carabinieri avevano sequestrato cinque panetti di hashish del peso di 500 grammi, due panetti di hashish da 50 grammi l’uno, un involucro di hashish del peso di 30 grammi, due involucri, sempre di hashish di 4 e un grammo, una bustina contenente 4 grammi di marijuana, un bilancino di precisione e un rotolo di cellophane per il confezionamento della