Treviso, i cani abbaiano di notte e la padrona va a processo
Una donna di 51 anni è finita a processo per disturbo del riposo altrui: i suoi cani, secondo i vicini, abbaiavano in continuazione
Una donna di 51 anni a processo per disturbo del riposo altrui.
Il fatto è emerso mercoledì mattina, 12 ottobre, nell’aula assise del tribunale di Treviso, davanti al giudice Marica Loschi. L’imputata L.S. è accusata dai vicini di casa di non aver fatto nulla, nel periodo tra luglio e agosto del 2017, per impedire ai suoi due cani, di abbaiare, soprattutto di notte, disturbando il sonno del vicinato.
Il periodo preso in considerazione nel capo d’accusa è l’estate di cinque anni fa quando di sera, col caldo, si dorme con le finestre aperte per far passare un po’ d’aria. E per questo motivo l’abbaiare dei cani diventa fastidioso. Molte le lamentele nei confronti della donna per i cani che di notte svegliavano il vicinato. E a nulla sono valse le richieste di fare qualcosa per non farli abbaiare.
Da qui, le segnalazioni ai carabinieri e al servizio veterinario. Segnalazioni che poi sono sfociate in querele.
Mercoledì mattina, 12 ottobre, la prima udienza. Un’udienza filtro che è stata meramente rinviata al prossimo novembre quando verranno ammesse le liste dei testimoni di pubblica accusa e difesa. Il processo poi entrerà nel vivo delle testimonianze.