Col Sangiuliano ben 7 assenti Il Mantova chiama i tifosi

Massimo Biribanti / mantova

Il pari di Padova da un lato va considerato un buon risultato sul campo di una momentanea concorrente diretta ma dall’altro non ha consentito al Mantova di migliorare la sua classifica e l’ha relegato anzi al quartultimo posto al termine del girone di andata. L’1-1 dell’Euganeo è però già alle spalle, perché venerdì i biancorossi torneranno in campo al Martelli (ore 14.30) contro il Sangiuliano City per una delle gare più importanti di questo tribolato 2022.

La società ne è consapevole e per questo ha deciso di consentire l’ingresso gratuito allo stadio, sperando di vedere gli spalti gremiti e di garantire a Guccione e compagni una spinta particolare per chiudere nel migliore dei modi l’anno solare.

A tal proposito va ricordato che i biglietti gratis per tutti i settori del Martelli possono essere ritirati al Mantova Point situato allo stadio e al negozio Gimme Five di piazza Virgiliana.

Conscio dell’importanza della sfida con il Sangiuliano è anche mister Nicola Corrent, che spera di cogliere una vittoria che finalmente faccia uscire la squadra dalla zona playout.

Il tecnico biancorosso è però alle prese con numerosi problemi, viste le numerose assenze a cui dovrà far fronte nella prossima partita. La sfida di Padova, infatti, è costata cara sotto questo punto di vista: il difensore Emanuele Matteucci è dovuto uscire a fine primo tempo per il riacutizzarsi della pubalgia con cui stava convivendo da settimane stringendo i denti; Davis Mensah invece ha beccato la quinta ammonizione stagionale e verrà dunque squalificato per un turno dal giudice sportivo.

Le assenze di Matteucci e Mensah andranno a sommarsi a quelle degli infortunati Pinton, Pedrini, Ingegneri, Messori e Rodriguez, che sono rimasti ai margini del gruppo anche ieri, alla ripresa degli allenamenti a Mantovanello.

La situazione è particolarmente critica sulla fascia destra, dove nelle ultime settimane Corrent aveva adattato al ruolo di terzino il centrale Matteucci. Mancando i terzini di ruolo Pinton e Pedrini, al mister non rimarrà che utilizzare il mancino Silvestro, come ha già fatto nel secondo tempo all’Euganeo. In attacco, invece, a prendere il posto di Mensah dovrebbe essere Luca Paudice, anche se non è da escludere a priori un tridente con due fantasisti (Guccione e Procaccio) che assistono la prima punta Yeboah.

Di certo nel clan biancorosso si fanno gli scongiuri e si spera che non arrivino altre cattive notizie nel corso degli allenamenti di questa settimana. Giocare infatti lo scontro diretto con il Sangiuliano rinunciando a sette giocatori è già una bella penalizzazione.

L’obiettivo dell’Acm sarà ovviamente la vittoria, che porterebbe i biancorossi a scavalcare in classifica la matricolare milanese. Contro il Sangiuliano - in cui militano gli ex Serbouti e Anastasia - cominciarono alla prima giornata i guai del Mantova, che a sorpresa subì un pesantissimo 4-2. A distanza di tre mesi e mezzo, restituire pan per focaccia ai gialloverdi chiuderebbe il cerchio e consentirebbe alla squadra - anche confidando nei rinforzi che arriveranno a gennaio dal mercato - di guardare al 2023 con un pizzico di ottimismo in più.