La montagna sospirolese  piange Severino Rungger, custode dei  sentieri

Amava la montagna, Severino Rungger. A Sospirolo lo conoscevano in molti, complice questa sua passione che lo aveva portato ad essere membro attivo del Centro studi della montagna sospirolese. Ecco perché la comunità fatica ad accettare la notizia della morte, giunta all’hospice di Feltre dove ha trascorso l’ultimo periodo di malattia. Ci conviveva dal 2019, ma sino a quando gli è stato possibile ha continuato a portare avanti il suo impegno nel Csms.

Nato a Brunico nel 1952, vantava collaborazioni attive con varie sezioni del Cai e in seguito con la Federazione italiana escursionismo, dedicandosi in particolare alla sentieristica di montagna e alle attività di escursionismo nell’arco alpino orientale e lungo gli Appennini.

«Dal 2014 circa ha progressivamente ridotto queste collaborazioni e si è dedicato in particolare alla sentieristica di Sospirolo, luogo in cui si era trasferito da pochi anni», fanno presente dal Csms. «La dice lunga il modo in cui si è presentato al nostro sodalizio: «Ho visto e sentito che avete un gruppo che effettua manutenzione sentieri a Sospirolo, sono venuto a vedere se potevo aiutare in qualche modo».

Da qui è iniziata una collaborazione che lo ha visto prima socio attivo e in seguito consigliere. Grazie a lui sono stati mappati numerosi sentieri e ricavati dei percorsi ad anello. Ha provveduto a tutti i rilievi Gps e si è occupato della costante manutenzione in occasione delle attività programmate dal gruppo. Soprattutto, ogni volta che ne aveva la possibilità, migliorava un percorso, allargando un passaggio e mantenendo i contatti con i proprietari dei terreni».

In estate poi seguiva le attività in collaborazione con il Comune e con il Csv di Belluno rivolte ai giovani che volevano dedicarsi al volontariato. «La sua eredità sarà impegnativa da portare avanti perché la passione con cui si è dedicato al territorio di Sospirolo negli ultimi anni è stata notevole».

Severino Rungger lascia la moglie e due figlie. Venerdì  dalle 8.30 alle 9.15 sarà possibile portargli un saluto nell’apposita sala dell’obitorio di Feltre. La salma proseguirà poi per la cremazione.