Mantova, ingaggiati il fantasista D’Orazio e il portiere Chiesa. Ingegneri a Viterbo
Il Mantova batte altri due colpi sul mercato e attende il centrocampista che completerà la rivoluzione di gennaio, quella che consegna a mister Nicola Corrent un organico decisamente rinforzato e in grado sulla carta di puntare a qualcosa di più della semplice salvezza.
Il 30 gennaio il club di Viale Te ha ufficializzato l’ultimo colpo per assicurare talento in prima linea: dalla Spal è arrivato in prestito il 22enne esterno offensivo Ludovico D’Orazio, una grande promessa del vivaio della Roma che due anni fa si mise in gran luce nella FeralpiSalò (35 gare, 6 gol e 5 assist) e fu acquistato dalla Spal. Con la squadra ferrarese l’anno scorso D’Orazio ha giocato 14 gare in B senza sfondare e così l’estate scorsa è tornato in prestito alla FeralpiSalò, dove finora ha collezionato 18 presenze (soltanto 4 da titolare) segnando una rete. Si tratta di un elemento tecnico e veloce, che ha giocato anche da trequartista e seconda punta ma che ha reso al meglio quando è stato utilizzato come esterno d’attacco sulla fascia sinistra. A Mantova nella gara d’andata entrò nel finale e fece vedere i sorci verdi ai biancorossi, sfiorando più volte il gol. Gol che segnò invece su punizione all’Acm nella gara d’andata del torneo 2020-21.
Altro arrivo ufficiale in casa biancorossa è quello del 22enne portiere Mattia Chiesa. Anche in questo caso si tratta di un prestito (dal Verona) e il giovane estremo difensore in questo campionato ricopriva il ruolo di terzo portiere nell’Hellas in serie A. Nelle passate stagioni Chiesa ha totalizzato qualche presenza in D (6 con l’Ambrosiana) e in C (15 fra Virtus Verona e Trento), ma sembra che a Verona credano molto nelle sue doti e lo immagini come il numero 1 gialloblù del futuro. Finora ufficialmente nell’Acm si era sempre escluso l’arrivo di un portiere ma evidentemente avere una freccia all’arco in più anche in quel reparto alla fine non è sembrata una cattiva idea.
Il ds Alessandro Battisti (il mercato chiude i battenti il 31 gennaio alle 20) dovrà poi portare a termine anche l’ultima operazione in entrata, quella relativa all’ingaggio di un centrocampista. Qui di nomi ne sono circolati davvero tanti, a partire da Moscati del Sudtirol in avanti, passando per Crimi della Triestina, Odjer del Foggia, Scavone del Bari, Germinario del Pescara e Boscolo Chio della Pro Sesto, ma la zampata verrà piazza soltanto il 31 gennaio.
Non va dimenticato poi il settore cessioni. Nonostante il prestito di Paudice alla Recanatese e le risoluzioni consensuali firmate con Pedrini e Cozzari, il Mantova ha infatti ancora un problema di esuberi. A fine mercato alla Lega Pro va consegnata la lista con i 25 giocatori utilizzabili da qui a fine campionato e l’Acm al momento (considerando anche l’arrivo di un centrocampista), ne avrebbe due di troppo. Questo perché il difensore Andrea Ingegneri è stato ceduto in serata alla Viterbese, che in precedenza (così come la Pergolettese) aveva chiesto al Mantova di avere Luca Iotti. Il Piacenza vorrebbe Panizzi, ma l’Acm per il momento ha detto no. In uscita rimangono poi anche l’attaccante Alejandro Rodriguez e forse il regista Ejjaki o il giovane terzino Darrel, anche se per quest’ultimo la buona prestazione offerta domenica contro il Lecco potrebbe indurre a un ripensamento.