Materiali più cari. I costi di palasport e stadio a Tessera crescono di 24 milioni di euro
Da 283,5 milioni di euro si arriva già a mettere in conto una spesa complessiva di 308 milioni e 262 mila euro. Lievitano, causa extracosti per i rincari dei materiali, le cifre per realizzare a Tessera la cittadella dello sport con stadio e palazzetto-arena.
Il caro materiali si era palesato già a dicembre con la presentazione del progetto al centro dell’accordo di programma tra Comune di Venezia e Città metropolitana e 20 milioni di extracosti messi a bilancio dall’amministrazione Brugnaro. Ora occorre una nuova manovra, lo ha confermato l’assessore al bilancio Michele Zuin alle commissioni riunite per discutere della ratifica dell’accordo, del valore di 4 milioni 276 mila. Manovra che porta complessivamente i rincari del progetto a 24 milioni 762 mila euro.
Gli extra costi
L’assessore fornisce anche i dettagli dei rincari. Due milioni e 600 mila euro in più per le opere di urbanizzazione; altri 420 mila euro in più per il bosco vero e proprio; 4 milioni e 276 mila euro in più per lo stadio da 16 mila posti e ben 17 milioni e 465 mila euro per l’arena da 10 mila posti che ospiterà le partite di basket della Reyer ma anche concerti e spettacoli.
Chi paga
Cifre che hanno messo in allarme il consigliere di opposizione Marco Gasparinetti che ha chiesto conto di chi se le accollerà. «Paga lo Stato sulla base di un fondo istituito per coprire gli extra costi dei Comuni», hanno precisato gli uffici.
«Il timore era che si intaccassero i fondi di legge speciale, che noi tutti chiediamo di rifinanziare. Pantalone alla fine pagherà 24 milioni in più...mi pare di rivivere la storia del Mose», commenta il consigliere.
Zuin non teme
Zuin non pare preoccupato. Il progetto è finanziato con 93,5 milioni del Pnrr e sul fronte comunale dai 17 milioni di legge speciale congelati per la viabilità dell’aeroporto, da 300 mila euro di Pon Metro, 95 milioni da mutui (i tassi di interesse in crescita ovunque sono altro motivo di apprensione. Nardin ha precisato che il mutuo di 29 anni con CDP sarà flessibile) e 77,6 milioni di euro di avanzo libero.
A calmierare gli aumenti ci penseranno, dice Zuin, il recupero dell’Iva e l’acquisto dei terreni dal Casinò.
Zanella attacca
«La Cittadella dello Sport, eufemisticamente definita “Bosco dello Sport”, è un progetto di pura e semplice speculazione, va fermato». Lo sostiene Luana Zanella, capogruppo di Alleanza Verdi e Sinistra alla Camera, che ha inviato una dettagliata interrogazione al ministro dell’Ambiente Pichetto Fratin per chiedere di salvaguardare l’area Nord di Mestre coinvolta, fra il paese di Tessera e il fiume Dese, a tutela dei terreni agricoli. Zanella è molto critica: «Dobbiamo fermare questo progetto», conclude rivolgendo un appello «al ministro dell’Ambiente: possibile che non vi sta a cuore la salvaguardia di Venezia?».
Espropri e viabilità
Giuseppe Saccà, capogruppo Pd ha chiesto lumi sui costi degli espropri e sul confronto tra Comune e Rfi sulla fermata stadio del treno per l’aeroporto. Il direttore di Urbanistica Gerotto, presente con l’assessore De Martin, ha spiegato che il confronto c’è e di aver già visto una progettazione preliminare. Saccà ha sollecitato che il progetto arrivi in visione ai consiglieri.