Incendio in un agriturismo, titolari e clienti in salvo: ingenti i danni
Un incendio è divampato, verso le 20 di martedì 14 febbraio, all’agriturismo Pancotto, a Fratta di Caneva: i vigili del fuoco – intervenuti con sei mezzi, oltre a due in supporto – hanno lavorato a lungo per domare le fiamme.
Una componente delle squadre dei pompieri, durante le operazioni di spegnimento, ha accusato un leggero mancamento, ma fortunatamente si è ripresa in breve tempo. Nessuna altra conseguenza per le persone, ingenti i danni.
Da chiarire le cause. Secondo una prima ricostruzione, le fiamme sarebbero divampate dal caminetto dell’agriturismo, di proprietà di Luca Pancotto, il quale lo gestisce assieme alla moglie, Sonia Della Libera, e alle figlie: i titolari, ovviamente provati, sono stati fatti uscire.
Al momento dell’incendio, all’interno dell’agriturismo, ci sarebbero stati anche alcuni clienti. Sul posto anche i carabinieri di Sacile e un’automedica.
Nei pressi dell’agriturismo, anche la madre del titolare, un ex geometra che, diversi anni fa, ha deciso di seguire la sua passione per la cucina e il territorio. La famiglia Pancotto, oltre all’agriturismo di Fratta, gestisce anche la malga Fossa di Sarone.
Un impegno che non si limita all’offerta gastronomica, ma contempla anche la realizzazione di laboratori didattici, incentrati sulla tradizione culinaria della zona, e la produzione di formaggi.
Nei pressi dell’attività si sono radunati diversi residenti, che hanno seguito con apprensione l’evolversi della situazione, cercando – per quanto possibile – di supportare moralmente la famiglia Pancotto.
Diversi degli abitanti hanno evidenziato la loro dedizione al lavoro, la passione e gli importanti traguardi conseguiti – tra cui alcuni prestigiosi premi –, dicendosi dispiaciuti per quanto successo.
Come detto, i vigili del fuoco hanno dovuto lavorare a lungo per spegnere l’incendio: le operazioni, infatti, si sono protratte per alcune ore. —
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