Stop aggressioni sui bus: sarà registrato tutto

L’accordo tra azienda e sindacati è stato firmato: sugli autobus Apam verranno installati sistemi di registrazione audio e video per la sicurezza di autisti, controllori e passeggeri. Si tratta del primo di una serie di provvedimenti che su sollecitazione del prefetto verranno messi in campo dopo i ben nove casi dall’inizio dell’anno di aggressioni, minacce e atti vandalici ad opera di bande di ragazzi.

La firma dell’accordo

L’accordo è stato siglato ieri al tavolo organizzato nella sede di Confimi Apindustria. «Sulla base delle sollecitazioni del prefetto, delle istituzioni e delle forze dell’ordine - si legge in una nota diramata al termine - Apam ha deciso di procedere con l’installazione sulla propria flotta di autobus di sistemi di rilevazione audio e video in modo da poter fornire alle forze dell’ordine, in caso di richiesta, le registrazioni relative agli eventi che si verificano a bordo. Le immagini saranno gestite nel rispetto della normativa in tema di privacy e di quella sul divieto di videosorveglianza dei luoghi di lavoro». Al tavolo erano presenti i vertici di Apam con l’amministratore delegato Claudio Garatti, le segreterie territoriali di Filt Cgil, Fit Cisl, Uilt uil, Faisa Cisal, Usb, Ggl-Fna con le rispettive Rsu il direttoire di Apindustria Giovanni Acerbi. Delegati e sindacati hanno concordato con la direzione dell’azienda sulla necessità di intervenire per porre un freno agli eventi di aggressione sugli autobus a tutela degli utenti e soprattutto dei lavoratori coinvolti. «Si tratta del primo passo per tutelare lavoratori e utenti - dichiara il segretario della Filt Cgil Enzo Garaboldi - ora auspichiamo anche in un impegno delle istituzioni per percorsi formativi nelle scuole, per insegnare ai ragazzi che gli autobus sono un bene comune e che è diritto di tutti i cittadini spostarsi in sicurezza». Unanime è stata anche la conferma dell’impegno di Apam e organizzazioni sindacali a farsi parte attiva nei confronti delle istituzioni e delle forze dell’ordine per richiedere un maggior controllo sugli autobus e alle fermate negli orari e nelle zone più a rischio.

Impianti audio e video

L’installazione dei nuovi impianti partirà dagli autobus urbani dove si è verificata la maggior parte degli episodi di aggressione nei confronti del personale Apam.