Duezerocinquezero, a Padova si discutono le «idee per un futuro sostenibile»
Cresce l’attesa per la terza edizione di Duezerocinquezero, il Forum nazionale sull’energia e la sostenibilità che si terrà i prossimi 10, 11 e 12 aprile 2024 a Padova, nell’ormai consueta cornice del Centro Culturale San Gaetano.
L’evento – promosso da Comune di Padova e AssoESCo e realizzato con il contributo tecnico-scientifico di WST Law & Tax Firm e il forte sostegno, tra gli altri, di EstEnergy/Gruppo Hera, Hera Servizi Energia Spa e Energy Spa – ha messo radici solide nelle sue prime due edizioni e promette, in questo terzo appuntamento, di rendere ancora più vivo e coinvolgente il dibattito tra gli tutti gli attori coinvolti: la pubblica amministrazione, le imprese, i soggetti regolatori, le associazioni e i professionisti del settore, il mondo accademico.
Idee per un futuro sostenibile. Ciascuno metterà sul tavolo le proprie “Idee per un futuro sostenibile” (slogan dell’edizione 2024) da cui dovranno scaturire strategie, progetti e azioni condivise per realizzare gli obiettivi di transizione energetica e di azzeramento delle emissioni. In questo contesto, la sostenibilità sarà il tema trasversale a tutte e tre le giornate di Forum e verrà messa in relazione a diversi ambiti: governance del territorio, salute, agricoltura, industria, istituzioni, energia, autoconsumo.
Il programma dell’evento. La terza edizione di Duezerocinquezero si aprirà mercoledì 10 aprile con quello che è diventato un caposaldo del Forum, l’Energy & Sustainability Summit 2024. Sarà una giornata di approfondimenti tecnici e normativi in materia di sostenibilità, sia per il settore pubblico che per il settore privato, con un focus sul comparto della salute, sempre più centrale per la vita delle persone. La mattinata sarà dedicata al nesso fra sostenibilità, autonomia (anche) energetica e sviluppo del territorio, in una prospettiva europea. In particolare, si discuterà del ruolo del pubblico e del privato nell’affrontare la sfida della sostenibilità, di digitalizzazione e di intelligenza artificiale nella Pubblica amministrazione, nonché delle misure necessarie per garantire la neutralità climatica. Nel pomeriggio, l’analisi si concentrerà, come detto, sul settore della salute, sia in termini di strumenti che le strutture sanitarie dovranno adottare per rendere sostenibili le loro attività, sia in termini di sostenibilità più complessiva nel lungo periodo del sistema sanitario italiano.
La seconda giornata di lavori, in programma giovedì 11 aprile, verterà sull’impatto della sostenibilità nei diversi settori: agricoltura, industria, sistema-paese. La mattina, in particolare, avrà un focus trasversale sulle problematiche energetiche e di sostenibilità in agricoltura. Ampio spazio verrà dedicato al rapporto tra impianti di generazione di energia da fonti rinnovabili ed aree agricole, alla fiscalità dell’energia in agricoltura, oltre a tematiche di grande attualità: le cosiddette Tecnologie di Evoluzione Assistita (TEA), gli impianti agrivoltaici, il ciclo dei rifiuti. Nel pomeriggio, invece, il focus sarà spostato sull’industria e sulle nascenti economie circolari nel settore dei rifiuti. A concludere la giornata, un momento di riflessione utile per il sistema-paese: lo stato di attuazione del PNIEC, che sarà affrontato in una tavola rotonda alla quale parteciperanno tutti gli stakeholders coinvolti.
La giornata conclusiva del forum di venerdì 12 aprile sarà dedicata invece all’energia e all’attuale stato delle politiche energetiche, che stanno vivendo un momento peculiare: nuovi incentivi, passaggio definitivo al libero mercato dell’energia elettrica e del gas, nuove necessità di approvvigionamento. Nel corso della mattinata, il dibattito sarà dunque incentrato sulle nuove possibili frontiere dell’approvvigionamento (nucleare, green hydrogen), sullo stato dello sviluppo delle reti e sulle novità del mercato energetico e dell’attività degli operatori del settore. Particolare attenzione verrà poi dedicata al tema dell’autoconsumo che verrà analizzato sia nella specifica prospettive delle filiere (industria, immobiliare, logistica) che, nel pomeriggio, dallo specifico punto di vista delle nascenti Comunità Energetiche Rinnovabili.
Le dichiarazioni dei protagonisti. Andrea Ragona, assessore all’ambiente e alla mobilità del Comune di Padova: “Con questa terza edizione, il Forum sull’energia e sulla sostenibilità si conferma un appuntamento importante e prestigioso che riunisce per tre giorni istituzioni, imprese, associazioni e professionisti attorno al tema della transizione energetica, tassello fondamentale di un nuovo modello di sviluppo più sostenibile e meno impattante sull’ambiente. Transizione energetica rispetto alla quale l’amministrazione intende spingere sull’acceleratore in vista dell’obiettivo di raggiungere la neutralità climatica entro la fine del decennio, assieme ad altre 100 città europee coinvolte nel progetto europeo Net Zero Cities. Un obiettivo non facile, da raggiungere attraverso la condivisione di esperienze e buone pratiche, il networking e quella messa in comune di saperi che proprio occasioni come il Forum sull’energia permettono di sperimentare”.
Antonio Bressa, assessore al Verde e alle attività produttive e commercio del Comune di Padova: “Con questa nuova edizione del Forum, Padova conferma la sua attenzione ai temi delle energie rinnovabili e della sostenibilità, sfide importantissime che abbracciano politiche pubbliche, investimenti privati e comportamenti individuali. Siamo felici quindi di ospitare questo evento, occasione di confronto e sensibilizzazione su un tema tanto importante per il futuro della città, il quale coinvolge tutti, compreso ovviamente il sistema imprenditoriale, il cui sviluppo è frutto – come ha recentemente sottolineato il presidente del GSE Paolo Arrigoni – anche del raddoppio in quattro anni degli impianti fotovoltaici nel territorio provinciale, che ad oggi conta quasi cinquantamila impianti per una potenza totale di 617 megawatt”.
Giacomo Cantarella presidente di AssoESCoAssoESCo, promotrice del forum Duezerocinquezero: “Siamo lieti di rinnovare per il terzo anno consecutivo il nostro ruolo di promotori al fianco del Comune di Padova. La sostenibilità e il percorso di transizione energetica riguardano tutti, cittadini, imprese ed enti pubblici. Gli obiettivi da raggiungere sono ambiziosi e i tempi per ottenerli sono molto stringenti. Riteniamo che l’organizzazione di questo Forum sia una ottima strada per favorire il dibattito tra i soggetti coinvolti, in primis le istituzioni, e per traguardare gli obiettivi al 2030 e 2050
in maniera armonica ed efficace”.
Giorgio Golinelli, Amministratore Delegato di Hera Servizi Energia (HSE): “Per il terzo anno consecutivo sosteniamo questa importante iniziativa in cui la città di Padova diventa centro di discussione nazionale sul futuro dell'energia. HSE, società del Gruppo AcegasApsAmga, è una delle più grandi ESCo del Nord Italia che accompagna condomini, Pubblica Amministrazione e clienti industriali lungo il percorso della decarbonizzazione mediante risparmio energetico e la produzione di energia rinnovabile, con oltre 670 milioni di euro di fatturato, una forza di circa 350 addetti e un’organizzazione territoriale in grado di rispondere alle esigenze tecniche dei 1.000 clienti del territorio Veneto, Friuli-Venezia Giulia ed Emilia-Romagna. In particolare, a Padova siamo uniti nell’impegno di raggiungere l’obiettivo impatto zero voluto dall’Unione Europea entro il 2030. A tal fine, l’attività di HSE del 2023 ha riguardato 115 cantieri portati a termine per quanto riguarda la riqualificazione energetica dei condomini, con una mancata emissione in atmosfera di 4.800 tonnellate di CO2. Ciò conferma HSE come partner strategico nella sfida della transizione energetica: mettiamo a disposizione l’esperienza, la capacità di fare sistema, le migliori tecnologie innovative, per realizzare benefici ambientali che hanno ricadute positive sul territorio servito, in linea con la nostra strategia di sviluppo sostenibile”.
Davide Tinazzi, AD di Energy S.p.A.: “Sono felice di prendere parte a ‘Duezerocinquezero’, il Forum nazionale sull’energia e la sostenibilità, un evento che dimostra la centralità del nostro territorio nelle sfide ambientali ed energetiche che il Paese e l'Europa si trovano ad affrontare”, ha dichiarato Davide Tinazzi, AD e co-fondatore di Energy S.p.A.. “Energy S.p.A. è leader da 11 anni nel settore dell'energia rinnovabile, fornendo impianti e sistemi di accumulo (BESS) funzionanti con batterie al litio. Il nostro impegno nell’affermarci come costruttore integrato di BESS ci porta a essere in questo contesto l'unica azienda italiana a realizzare internamente sia il sistema di accumulo energetico sia le batterie, grazie anche alla Gigafactory che stiamo realizzando proprio nella nostra sede a Sant’Angelo di Piove di Sacco. Le batterie che verranno realizzate nella Gigafactory di Energy andranno a equipaggiare sistemi di accumulo Made in Italy. Energy S.p.A. produce BESS di tutte le taglie, per applicazioni che vanno dal residenziale al Grid-Scale, permettendo alle Utilities, alle imprese e alle famiglie di essere parte attiva della transizione energetica. Siamo parte della filiera strategica nazionale "Rinnovabili e batterie" sostenuta anche dai fondi del PNRR e pionieri nel campo delle CER - Comunità Energetiche Rinnovabili, che prevediamo diano una spinta rilevante al settore dei sistemi di accumulo di energia green".
WST Law & Tax Firm: "Ringraziamo il Comune di Padova ed AssoESCo per averci coinvolto come partner tecnico-scientifico dell'evento anche per questa terza Edizione. Di anno in anno il mondo produttivo e quello delle Istituzioni sono sempre più impegnati nella transizione energetica ed ambientale. Insieme agli altri Partner dell'iniziativa abbiamo creato un programma denso di dibattiti e confronti che speriamo saranno non solo fucina di idee innovative, ma anche, e soprattutto, luogo di messa a terra di progetti concreti."
Albino Belli direttore di EstEnergy: «EstEnergy sostiene DueZeroCinqueZero dalla sua nascita, consapevole dell’importanza di stimolare il confronto tra operatori del settore, istituzioni e grande pubblico sui temi dell’energia e del suo futuro - spiega Albino Belli, direttore della società di vendita del Gruppo Hera. – Contribuiremo al dibattito con due interventi diretti dei nostri esperti, in un momento di grandi trasformazioni per il mercato dell’energia. Accanto all’affermazione dei nuovi scenari ‘carbon free’, che richiedono un ripensamento complessivo delle modalità di produzione e distribuzione, è in corso infatti anche la transizione verso il mercato libero, in particolare con la fine del mercato di tutela elettrica. A Padova, come in altre 36 province a livello nazionale, grazie all’aggiudicazione delle gare indette da Acquirente Unico, sarà proprio il Gruppo Hera il gestore del nuovo servizio elettrico a tutele graduali, dedicato a partire dal 1 luglio 2024 ai clienti non vulnerabili che non hanno scelto un operatore di mercato».