Il Buttafuoco Storico in vetrina a Verona tanti gli appuntamenti
foto da Quotidiani locali
CANNETO PAVESE
Tanti appuntamenti dentro e fuori il Vinitaly per il Consorzio Club del Buttafuoco Storico di Canneto Pavese. Si parte con Vinitaly and the City dove la bottiglia consortile de I Vignaioli 2018 sarà tra i migliori vini, valutati sulla guida Vini d'Italia del Gambero Rosso, nel ricco programma di degustazioni e incontri, organizzati dal 12 al 15 aprile nelle piazze e strade nel centro di Verona.
Domenica 14 aprile, giornata di apertura della rassegna, il Buttafuoco Storico è tra i vini in degustazione al “Wine Tasting Tre Bicchieri 2024”, l’evento che vede protagonisti i vini premiati con i Tre Bicchieri. Di certo una vetrina destinata a mostrare il livello “competitivo” che il rosso d’Oltrepo ha, ormai, raggiunto a livello nazionale. Dai vini del Club alla casa stessa del Club dei produttori storici .
Lunedì 15 aprile, infatti, alle 11, nello spazio Regione Lombardia del Palaexpo, sarà presentata la nuova Casa del Buttafuoco Storico, insieme alla Casa del Vino della Valtenesi (di Puegnago del Garda).
Due sedi operative e di promozione di etichette dall’alto valore di tutela di denominazioni storiche
«Il Buttafuoco Storico è bandiera dell’Oltrepo Pavese e con la realizzazione della nuova casa, un “poliluogo” che funge da sala degustazione, shop, polo di formazione e di incontro, si conferma la volontà di diventare ambasciatore della qualità, dell’impegno e del fare bene di tutto il territorio» commenta il direttore Armando Colombi che sarà impegnato durante la rassegna veronese che è di fatto una delle principali vetrine contintentali del vino.Durante i giorni del Vinitaly, infine, nello spazio del Buttafuoco Storico del Padiglione Lombardia (stand BC-11), ospiti del Consorzio tutela vini Oltrepo Pavese, saranno in degustazione tutte le 20 Vigne Storiche e, in anteprima per la stampa, la bottiglia consortile I Vignaioli 2019 (con campioni da vasca), firmata quest'anno dall'enologo Mauro Suardo. «La bottiglia “Vignaioli del Buttafuoco Storico” è un progetto fondamentale perché, chiamata come un gruppo, evidenzia la volontà collettiva dei produttori del Club di far emergere la qualità enologica della nostra zona» dice il presidente Massimo Piovani. O.M.