LBA UnipolSai Playoff 2024 QF #Gara3: la Germani Brescia domina anche a Pistoia e manda un chiaro messaggio a Milano e Trento
Brescia domina anche a Pistoia in gara 3 e stacca il biglietto per la semifinale: ad attenderla una tra Milano e Trento
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Brescia non si fa sfuggire il primo match point al PalaCarrara e guida la serie con grandissima autorità sul 3-0: gli uomini di Magro dominano anche il terzo episodio di questo quarto di finale, toccando il +29 al termine del primo tempo e amministrando la pratica nei secondi venti minuti. La partita finisce 77-98: termina così una stagione straordinaria dell’Estra Pistoia, mentre quella della Germani continuerà con la semifinale Scudetto.
Brescia attende la vincente della serie tra Milano e Trento (attualmente sul 2-1) ed è l’unica squadra ad aver passato 3-0 il primo turno: in questo quarto di finale la Germani non è andata in svantaggio nemmeno per un secondo, considerando tutti i 120 minuti passati in campo. Con questa schiacciante dimostrazione di forza, sempre considerando il fatto che Petrucelli è stato risparmiato per la semifinale, Brescia manda un messaggio a tutte le concorrenti.
Si potrebbe partire da tanti numeri e da tante prestazioni individuali per inquadrare la partita giocata oggi da Brescia: l’istantanea perfetta, invece, potrebbe essere semplicemente la difesa dei primi 5 minuti. La Germani, infatti, non si fa spaventare dal fattore casalingo di Pistoia e tiene a 0 punti l’Estra per 3 minuti, prendendo fiducia dall’altra parte: Amedeo Della Valle si accende, i compagni lo seguono ed ecco che in un amen il punteggio si porta sullo 0-13 e poi sul 4-24. Quella bresciana è una valanga apparentemente incontrastabile per gli uomini di Brienza che sono apparsi stanchi e, onestamente, senza la benchè minima possibilità di battere questa leonessa, subendo troppi mismatch in tutte le posizioni.
Spicca sicuramente la percentuale da 3 punti della Germani: 12/20 al termine della partita, 9/13 all’intervallo. Ovviamente la precisione da oltre l’arco e le conclusioni di Della Valle (6/10) hanno aiutato a sfiduciare i toscani e a scavare il solco, ma ci sono tanti altri motivi per cui Brescia arriva all’intervallo sul 29-60 e chiude poi a +21 la gara. Uno di questi è stato il duello Bilan-Ogbeide, stravinto dall’ex Sassari che chiude la serie con 9 rimbalzi di media contro i 3 scarsi del centro pistoiese e che, anche stasera, porta tutti a scuola con i suoi movimenti sotto canestro. Il centro croato chiude con 12 punti, 11 rimbalzi e 5 assist: è un rebus irrisolvibile per la squadra di Brienza, che non lo impensierisce abbastanza in attacco con il quintetto piccolo e non trova corpi da opporgli in difesa.
Da menzionare ancora una volta la difesa di Akele su Willis, una delle chiavi tattiche più importanti di questo primo turno: l’ex Treviso fa ancora uno splendido lavoro contro il numero 0 avversario, lo tiene a 5 punti e ne segna lui stesso 15 dall’altra parte. E’ nel miglior momento della sua stagione e sopperisce alla perfezione all’assenza di Petrucelli. Benissimo anche Burnell con 15 punti e un buon lavoro difensivo contro Varnado, che segna 18 punti di puro talento nonostante la difesa dell’ex Brindisi.
Anche stasera è ottima tutta la difesa di Brescia che forza spesso i toscani a sparare delle preghiere dall’arco e, eccezion fatta per un passaggio a vuoto nel terzo quarto, riesce anche a limitare la vena offensiva di Moore. Solo buone notizie, dunque, per la Germani anche se preoccupano le condizioni di Massinburg che ha lasciato il campo nel primo tempo dopo un colpo all’altezza della caviglia.
A Pistoia vanno sicuramente i meriti per non aver mollato nel terzo quarto, ma la squadra di Brienza è arrivata scarica a gara 2 e a gara 3: l’impressione è che la grande occasione ci sia stata in gara 1, quando l’Estra aveva rimontato lo svantaggio fino ad arrivare sul 63-63. E’ stata però brava Brescia a ribaltare l’inerzia e, una volta portata la serie sull’1-0, a dominare gli altri due incontri: la differenza di caratura tra le due squadre è venuta fuori, così come si è evidenziato il divario in termini di lunghezza del roster.
L’Estra, una volta limitati Moore e Willis, non ha avuto altre armi offensive al di fuori di Varnado e si è dovuta arrendere alla fisicità e all’atletismo di una squadra che si è dimostrata di un’altra categoria. Si chiude così una stagione comunque stupenda, con un sesto posto totalmente inaspettato che può fare da trampolino anche in vista della prossima stagione.
Estra Pistoia 77 – Germani Brescia 98
Parziali: 13-31; 17-28; 25-16; 22-23
Progressione: 13-31; 30-59; 55-75; 77-98
Il match
Brescia che parte ancora fortissimo, cavalcando il solito ottimo Akele accoppiato con Willis e la precisione offensiva di Della Valle: la Germani scappa sullo 0-13 e si fa forte anche nel dominio sotto canestro di Bilan per allungare addirittura sul 4-24 dopo poco più di 6 minuti. Pistoia stordita, anche fisicamente, dall’aggressività degli ospiti: la truppa di Brienza non riesce neanche a sbloccarsi da 3 e tira 0/8 nei primi 8 minuti. A sbloccare la situazione è Hawkins, seguito da un bel canestro sulla sirena di Varnado: ma dopo 10′ il punteggio è 13-31.
L’Estra, come sempre in questa stagione, prova a non arrendersi: Pistoia chiude per un paio di minuti la difesa e arriva a -15 (18-33). Buono l’impatto di Varnado e bene dall’arco ancora Hawkins (tripla per il 21-35): ma contro questa Brescia sembra non esserci niente da fare. Ancora Della Valle e Brescia mette un parziale da 5-18 per scappare sul 26-53: prova a mettersi in ritmo Moore, ma lui e Willis in questo primo tempo non sono in partita. La Germani sfrutta anche i vantaggi fisici dei quintetti con 3 lunghi per trovare canestri nel pitturato: Brescia cavalca un Akele già in doppia cifra nei primi 20 minuti e arriva all’intervallo sul 30-59. Spicca il 9/13 della leonessa.
Nel terzo quarto Pistoia dà fondo a tutte le energie rimaste per provare a rientrare in partita: Moore prova a sbloccarsi e Varnado continua a trovare il canestro con continuità. C’è un passaggio a vuoto della difesa della Germani che, comprensibilmente, diminuisce un attimo l’intensità: il parziale arriva ad essere di 20-2, fino al 50-62 con cui l’Estra si riavvicina e il PalaCarrara riprende entusiasmo. Brescia però torna con pazienza ad esplorare i vantaggi in area con Bilan e Burnell: con un giro di vite in difesa, la Germani torna sul +20 (55-75).
Pistoia prova ad avvicinarsi anche in apertura di ultimo quarto ma i buoi sono ormai scappati dalla stalla: Christon guida bene in attacco la second unit bresciana, Burnell e Cobbins pescano canestri importanti nel pitturato e Brescia scappa via (63-85). A mettere la ciliegina sulla torta ci pensa il solito ADV: tripla da 9 metri e partita in ghiaccio. La Germani avanza in semifinale.
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