Impianti fotovoltaici in fiamme in un’azienda agricola di Cormons: pompiere infortunato

CORMONS. «Sta andando a fuoco il tetto. Correte». Più o meno è questo il tenore della chiamata giunta al Numero unico delle emergenze 112. Erano quasi le 12.45, ieri, quando è arrivata questa trafelata richiesta d’aiuto. E i vigili del fuoco del Comando provinciale di via Paolo Diacono, a Gorizia, hanno subito compreso che non si trattava di un intervento banale e sono arrivati, in forze e a sirene spiegate, sul luogo dell’incendio. Si sono trovati di fronte una situazione complessa con il fumo biancastro che aveva invaso tutte le zone circostanti.

Il fatto si è verificato a Zegla, frazione di Cormòns. I pompieri sono intervenuti - in primissima battuta - con una squadra, due autobotti, l’autoscala e il funzionario di guardia della sede centrale. Inoltre, è stato richiesto anche il supporto di un’altra autobotte (questa proveniente dal distaccamento di Monfalcone) e di una squadra fatta arrivare dal distaccamento di Cividale del Friuli. Parlavamo di intervento complesso e un’ulteriore conferma arriva dal fatto che è stato richiesto (e ottenuto) un ulteriore rinforzo da parte di un’altra autobotte fatta pervenire, questa volta, dalla sede centrale del comando provinciale dei vigili del fuoco di Udine.

In un primo momento, si era parlato del tetto di un’abitazione. Indicazione erronea perché in fiamme è andato l’impianto fotovoltaico ospitato sulla copertura di un’azienda agricola. Le operazioni di spegnimento si sono protratte per diverse ore, vista la difficoltà ad avere ragione delle fiamme. Fortunatamente, non ci sono state conseguenze per le persone perché, fanno sapere i vigili del fuoco del Comando di Gorizia, all’arrivo di tutti i mezzi di soccorso, coloro che lavoravano all’interno di quella struttura erano già usciti, da un pezzo, dall’azienda agricola e stavano attendendo all’aperto l’arrivo dei soccorsi. «Ancora da accertare le cause dell’incendio», spiegano i vigili del fuoco.

Durante le operazioni di spegnimento, un vigile del fuoco è scivolato e si è fatto male al costato. In via precauzionale, è stato portato in elicottero al’ospedale di Udine. L’incendio è stato spento nel tardo pomeriggio: la bonifica prosegue anche questa mattina. Partiranno, quindi, gli accertamenti anche se le cause sembrano di natura elettrica. L’impianto era datato e aveva almeno 10 anni.