ATP Ginevra, un Cobolli da applausi sfiora l’impresa contro Ruud a Ginevra: mancato un match-point nel 3° set
A pochi centimetri dalla prima finale della carriera. Flavio Cobolli accarezza l’impresa nella semifinale dell’ATP 250 di Ginevra contro Casper Ruud, perdendo contro il numero sette del mondo con il punteggio di 1-6 6-1 7-6 dopo un’ora e cinquantuno minuti di gioco. Il romano ha avuto anche un match point nel terzo set, ma il suo rovescio è finito lungo. Resta comunque una prestazione di alto livello per l’azzurro, che conferma i notevoli progressi fatti in questa stagione e che lascia ben sperare in vista dell’ormai imminente Roland Garros.
Non bastano otto ace a Cobolli, che ha ottenuto il 67% dei punti quando ha servito la prima. Una partita che ha visto anche il romano mette a segno ben trentotto vincenti a fronte di ventuno errori non forzati. Per Ruud, invece, ci sono stati dodici vincenti e solo sei errori non forzati.
Il primo set è un monologo dell’azzurro. Cobolli parte fortissimo e strappa subito il servizio al norvegese, ottenendo il break nel secondo game con un bel vincente di dritto. Il romano sale anche 4-1 e gioca poi un sesto game semplicemente perfetto in risposta, strappando a zero il servizio ad un Ruud che non può nulla contro le continue accelerazioni dell’azzurro. Cobolli si prende per 6-1 il set.
La partita si ribalta completamente nel secondo set, dove è il norvegese a dominare. Dall’1-1 Ruud diventa ingiocabile e vince cinque game consecutivi. Il numero sette del mondo strappa il servizio nel quarto e poi nel sesto gioco all’azzurro, che non può davvero nulla contro uno scatenato Ruud. Il norvegese si prende il set per 6-1 e si va al terzo.
Cobolli si trova subito ad affrontare due palle break in avvio di terzo set, ma le annulla entrambe con autorità. Scampato il pericolo l’azzurro toglie la battuta al norvegese, conquistando il break grazie ad una straordinaria serie di recuperi difensivi che portano poi Ruud a sbagliare. Cobolli sale 3-0, poi 4-1, ma Ruud non molla e trova il controbreak nel settimo gioco. Nel decimo game Cobolli si procura un match point, ma il suo rovescio scappa via. Flavio è bravo poi ad annullare una palla break nel gioco successivo e la partita scivola al tie-break. Purtroppo Ruud parte meglio e sale 4-0, un vantaggio che riesce ad amministrare, andando a chiudere 7-4. Sarà Ruud a sfidare Tomas Machac.