Ghali fatto fuori dal cast di Radio Italia Live perché pro Palestina: “Dovevo esserci a Napoli ma mi hanno cancellato, l’ho saputo due giorni fa”

Abbiamo provato a contattare Radio Italia per un commento sul "caso" e per ora tutto tace

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Ghali è da sempre in prima linea sul tema della guerra a Gaza. Al Festival di Sanremo 2024 sul palco ha mandato messaggi di pace ma anche l’invito a porre fine al genocidio in Palestina. Anche su Instagram l’artista ha continuato a sensibilizzare sul tema fino alla partecipazione all’evento di Radio Italia Live in piazza Duomo a Milano, dove ha chiesto un minuto di silenzio per la Palestina. Applausi dal pubblico presente in piazza, qualche critica sulle sue posizioni, ma Ghali come al solito non si è tirato indietro dando anche una grande lezione di stile e di attivismo politico.

Ma come dice il detto “ad ogni azione corrisponde una reazione eguale e contraria” ed è esattamente quello che è accaduto. Ghali, in un’intervista rilasciata a Real Talk del canale Middle East Eye, ha rivelato che non è più nel cast di Radio Italia Live che si terrà per la prima volta a Napoli il prossimo 26 giugno. Non sembrerebbe un problema artistico come si potrebbe pensare, cioè che l’obbiettivo è quello di differenziare i cast dei due eventi, dal momento che Annalisa, Alessandra Amoroso e Angelina Mango replicheranno la loro performance, dopo il primo appuntamento milanese.

Quindi qual è la motivazione? Tutto sembrerebbe ricondurre a una presa di posizione editoriale. A confermarlo è lo stesso Ghali: “Sono stato punito per questo. Perché dovevo fare uno show, per il 27 giugno, a Napoli, e mi hanno cancellato. Questo è successo due giorni fa. Sono rimasto sorpreso, in un Paese dove c’è la libertà di espressione e la democrazia. Il palco è per me un posto per comunicare, per mandare un messaggio. Fare musica senza mandare messaggi non è nel mio stile”.

E ancora: “Le reazioni dell’industria musicale sono spaventose nei confronti degli artisti che parlano di Palestina. Il rischio è la cancellazione. Rischi i tuoi sogni, ma non importa perché ci sono persone che rischiano invece la loro vita e un sacco di gente muore”. Abbiamo provato a contattare Radio Italia per un commento sul caso e per ora tutto tace.

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