Un nuovo parcheggio nell’ex caserma dei vigili del fuoco di Udine con 50 posti auto
UDINE. L’ex caserma dei vigili del fuoco di piazzale Unità d’Italia potrebbe ospitare anche un parcheggio con 40-50 stalli blu. L’assessore alla Viabilità, Ivano Marchiol ha chiesto agli uffici di verificare la fattibilità tecnica dell’operazione sollecitato anche dalle richieste delle categorie economiche che continuano a chiedere più posti auto a ridosso del centro.
Una richiesta alla quale il Comune intende rispondere con la realizzazione di uno o due nuovi parcheggi in struttura. «Ma quelle – sottolinea Marchiol – sono operazioni che richiedono tempo e quindi rientrano in un’ottica di medio-lungo periodo. Accanto a quelle, stiamo quindi valutando anche altre possibilità, magari temporanee e l’ex caserma dei vigili rientra tra queste».
Una soluzione considerata ottimale da diversi punti di vista, a cominciare dalla vicinanza con piazza Garibaldi dove a settembre, con l’avvio della sperimentazione per testare la pedonalizzazione con l’utilizzo degli arredi tattici (quelli mobili che consentono di provare diverse soluzioni prima di prendere decisioni definitive), saranno cancellati 54 posti auto.
«La location indubbiamente è ottima – conferma Marchiol – ed è per questo che valuteremo l’utilizzo di quegli spazi sia per una soluzione temporanea che per una soluzione definitiva quando i volontari della Protezione civile si trasferiranno nella nuova sede di via del Partidor».
[[ge:gnn:messaggeroveneto:14312285]]
Le prime verifiche però si limiteranno al possibile utilizzo degli spazi interni tenuto anche in considerazione il fatto che a ottobre dovrebbero partire i lavori, finanziati dai fondi del Pnrr, per la realizzazione della sede definitiva della stazione di posta, oggi temporaneamente aperta nell’edificio che si affaccia sul piazzale, ma destinata a trasferirsi nell’immobile dal quale nei giorni scorsi sono caduti alcuni calcinacci sul marciapiede di via Cussignacco che è stata appositamente transennato.
«Se i tecnici ci daranno il via libera per consentire l’accesso alle auto in sicurezza potremmo ricavare temporaneamente 40-50 stalli blu – dice Marchiol – mentre in futuro potremmo valutare anche progetti più ambiziosi».
Come quelli che prevedono di realizzare una nuova struttura nell’area di sosta del teatro Nuovo Giovanni da Udine e in Borgo stazione. Tra le ipotesi c’è anche l’ampliamento del Moretti mentre è venuta meno quella dell’ex caserma Savorgnan tra via Aquileia e viale Ungheria: il Demanio ha informato il Comune che saranno realizzati degli uffici e il cantiere non consente di sfruttare l’area in sicurezza.
[[ge:gnn:messaggeroveneto:14314652]]
È molto più di un’ipotesi invece il progetto che prevede di mettere a disposizione della collettività, a pagamento, il parcheggio di via Asquini che oggi è riservato agli utenti del cinema. L’idea, condivisa da Comune, Ssm e Cec è al vaglio dei rispettivi uffici che stanno valutando quale potrebbe essere la formula giuridica più adatta a consentire la trasformazione che metterebbe a disposizione degli udinesi una cinquantina di stalli di sosta