A Rigolato c’è il D’Andrea VI: sesto mandato per il sindaco eletto la prima volta nel ’90
RIGOLATO. Quante cose possono cambiare in trentaquattro anni? Tante o poche, a seconda dei casi. A Rigolato, ad esempio, il sindaco è cambiato: i capelli sono diventati bianchi. Ma è sempre lui, nel 1990 come nel 2024: Fabio D’Andrea lunedì 10 giugno si è riconfermato per la sesta volta alla guida del municipio carnico battendo - proprio come era successo cinque anni fa - Amedeo Puschiasis, con uno scarto di 35 voti.
«Ma è l’ultima volta», assicura, godendosi l’ennesima affermazione. «Uno degli obiettivi di questo mandato sarà quello di creare le condizioni per il ricambio generazionale», riflette D’Andrea, oggi sessantunenne. «Non sarà facile, perché amministratori si nasce e perché, in fondo, siamo una comunità di meno di seicento abitanti», aggiunge il primo cittadino, che dopo aver guidato il Comune per quattordici anni fino al 2004, è stato presidente del Consiglio provinciale e poi assessore allo sport dell’ente intermedio. È tornato in sella alla giunta comunale nel 2009 e, ancora, dieci anni dopo, per concludere proprio ieri il quinto mandato.
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«È cambiato tanto dalla prima esperienza amministrativa – racconta –. Intanto il calo demografico, poi la burocrazia: per usare una metafora potrei dire che una volta l’amministratore era un artigiano, oggi è più un industriale».
Difficoltà, certo, ma anche tante soddisfazioni. A partire da quella di vedersi riconfermare, per l’ennesima volta, la fiducia dei propri concittadini: «Il lavoro e la trasparenza pagano. Ho avuto in questi cinque anni una squadra straordinaria al mio fianco, che non s’è mai risparmiata, nonostante le difficoltà della pandemia, l’eredità di Vaia. Stiamo ridisegnando il paese, abbiamo l’entusiasmo dei primi giorni – assicura D’Andrea –. Ci siamo sostituiti in tanti casi al privato e vorremmo continuare: vogliamo un’azienda agricola, una mensa comunitaria per gli anziani e sogniamo di realizzare una struttura ricettiva, di cui il paese è al momento sprovvisto»