Caluso, conferma schiacciante per Cena con il 67% dei consensi

CALUSO. La “città del vino” riconsegna, per il terzo mandato consecutivo, la vittoria a Maria Rosa Cena, 76, architetto, alla guida della lista civica, ma vicina all’area del centro-destra, “Caluso per proseguire”. La sua è stata una vittoria netta sulla lista rivale, “Caluso per un futuro Comune”, espressione della minoranza uscente, di area progressista, che candidava a sindaco Giuseppe Ferrero. Al momento di andare in stampa manca ancora un seggio, quello della frazione Rodallo, ma i numeri registrati negli altri sette (5 nel capoluogo, 1 a Vallo ed l’altro ad Arè) parlano chiaro: Cena può contare su su oltre 2.411 preferenze, Ferrero deve accontentarsi di meno della metà. Numeri che sono gli stessi della scorsa tornata amministrativa, alla quale però si erano presentate tre liste. I Calusiesi, sia del capoluogo che delle frazioni restano su posizioni stabili rispetto alle loro scelte di governo dimostrando di non volere un cambiamento. Anche le preferenze accordate alla carica di consigliere comunale, sono pressoché identiche a quelle di cinque anni fa. In Consiglio per Cena entrano: Luca Chiaro, Lorenzo Bianco, Mariella Settia, Roberto Podio, Dario Actis Foglizzo, Giuliana Patterlini, Patrizia Actis Dato e Giovanna Manna. Per l’opposizione, oltre a Ferrero: Marco Ancora, Giampiero Imberti e Serena Schiratto.

Ferrero ammette la sconfitta : «Eravamo consapevoli che la partita era difficile, ma ci aspettavamo un risultato migliore. Abbiamo lavorato sodo e costruito un’ottima squadra. Tra loro ci sono quattro giovani sotto i 40 anni».