Scarsa igiene, carne non tracciata e cibi senza etichetta: 8 mila euro di multa a un negozio di alimentari a Monfalcone
La Polizia locale di Monfalcone e il Dipartimento di Prevenzione della Sezione Igiene degli Alimenti di origine animale di Asugi hanno sanzionato per diverse irregolarità un negozio di generi alimentari gestito da un cittadino bengalese a Monfalcone.
Nei giorni scorsi hanno infatti svolto un controllo congiunto in un negozio che effettua commercio al dettaglio di alimenti e macelleria in gestione ad un cittadino bengalese, riscontrando diverse irregolarità relative alle condizione di scarsa igiene rilevate nei frigoriferi, la presenza di carne priva di tracciabilità, di alimenti congelati tenuti fuori dai congelatori, nonché di decine di prodotti in vendita senza le etichette in lingua italiana e il carente stato di manutenzione di alcune attrezzature e delle pareti.
La normativa italiana impone che tutti i prodotti agroalimentari, anche di provenienza estera, siano adeguatamente tracciati, coinvolgendo in questo processo tutti gli attori della filiera agroalimentare, e che sulla merce sia presente etichettatura in lingua italiana.
Rilevate le molteplici irregolarità, è stata quindi disposta la sospensione dell’attività di manipolazione e vendita delle carni fresche, con il divieto di immissione in commercio di 17 kg di carni, e sono state comminate sanzioni per circa 8 mila euro.