Sinner torna a Sesto Pusteria e parla con i più giovani: “Se uno è felice di quello che fa, penso che abbia già vinto”

Jannik Sinner è tornato a casa per ricevere l’abbraccio di Sesto Pusteria, la cittadina altoatesina dove è cresciuto. Ad accoglierlo c’era il sindaco Thomas Summerer, il presidente della Provincia autonoma di Bolzano, Arno Kompatscher e il presidente della Federazione Tennis e Padel Angelo Binaghi.

L’accoglienza è stata discreta e distaccata, in pieno stile altoatesino, con una leggera pioggia a condire l’atmosfera di montagna, mentre la banda del paese suonava con i vestiti tradizionali indosso.

“Sono molto contento di essere qui. Tutta la mia infanzia è qua a Sesto. Di quando ero piccolo ricordo il tempo passato a giocare in paese con gli amici –  le sue prime parole pronunciate in tedesco. 

“Mi rende felice poi di poter aiutare questi giovani ragazzini che incontrerò dopo a cullare il sogno che ho avuto anch’io, quello di diventare numero 1 del mondo. Se uno è felice di quello che fa penso che abbia già vinto”, ha detto Sinner ai ragazzi presenti. 

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