Ciclismo, Alberto Bettiol maglia gialla al Giro di Svizzera: “Era l’obiettivo nascosto”
Alberto Bettiol ha indossato la maglia gialla di leader della classifica generale al Giro di Svizzera dopo il terzo posto ottenuto nella terza tappa vinta dal belga Thibau Nys. Il toscano ha analizzato la propria prova ai microfoni di Spaziociclismo: “Non sono deluso perché non potevo fare meglio di così, onestamente. Thibau ha fatto una splendida volata, non ho potuto superarlo e ha meritato di vincere. Quando è così non puoi farci niente, devi solo congratularti e magari migliorare in futuro per batterlo. Comunque, prendo la Maglia Gialla e sono molto felice. Abbiamo fatto una corsa dura per tutto il giorno per fare gara dura, quindi questa maglia è un bel risultato per me e specialmente per la squadra. Spero di poter ripagare i compagni per questo lavoro“.
L’alfiere della Education First ha poi proseguito: “Domani il Giro di Svizzera cambia volto, iniziano le salite, Richard (Carapaz, ndr) e gli altri scalatori spero possano godersi il clima che abbiamo instaurato. Oggi Carapaz mi ha aiutato molto, ha fatto un grandissimo lavoro per mettermi in posizione. Il corridore della Visma ha attaccato. Ero in posizione perfetta, ma mi sono mancate le gambe. Quando è così non sono triste, perché non potevo fare meglio. Fortunatamente prendo questa maglia, che era un obiettivo un po’ nascosto, che tenevo lì, in un angolo della mente. Sapevo di aver fatto una buona crono e ieri ci avevo provato per vedere come poteva andare, a modo mio. Oggi di nuovo davanti ed è andata bene“.