Pedavena piange Paolo Centa, atleta impegnato nel volontariato
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foto da Quotidiani locali
Sport e volontariato feltrino in lutto: si è spento ieri sera, sabato 15 giugno, per una malattia incurabile Paolo Centa, 59 anni, di Pedavena, appassionato podista che aveva saputo portare il suo amore per lo sport e la sua competenza anche nell’impegno sociale, contribuendo all’attività della Pro loco Pedavena, dell’associazione Giro delle Mura, dell’Ana Feltre.
Aveva lavorato a lungo alla Cooperativa di Pedavena, quindi era passato al Famila a Feltre. Podista di buon livello a cavallo degli anni 2000 con la maglia degli Amici di Pedavena, aveva portato avanti la sua passione come organizzatore di gare, alcune delle quali molto famose anche fuori provincia come la Corsa di Babbo Natale, la Corsa della Befana e la Camminata dell'ospite.
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Un impegno non limitato a Pedavena, visto ad esempio il suo aiuto al Giro delle Mura o alla Santa Klaus Running, che lo aveva reso una delle figure più importanti dello sport amatoriale feltrino e non solo. Amava anche la bicicletta ma il suo grande amore era quello per il podismo. E da podista aveva portato in alto i colori dell’Ana Feltre anche a livello nazionale ai campionati alpini.
Aveva portato la sua esperienza tecnica sul piano sportivo anche alla Pro loco Pedavena, della quale era stato vicepresidente, curando tra le altre iniziative la Corsa sotto le stelle e più in generale i tracciati delle manifestazioni sportive promosse dal sodalizio.
Al Giro delle Mura di Feltre era una delle figure di maggiore rilievo, come ricorda lo storico ex presidente e amico di sempre Gianpietro Slongo: «Abbiamo corso moltissimo assieme, sportivamente per me era come un fratello. Abbiamo fatto assieme moltissime gare, come la maratona di Berlino alla fine degli anni Ottanta, ma ci allenavamo anche assieme. Al Giro delle Mura era responsabile del percorso assieme a Secondo Girotto, ha fatto tantissimo per la manifestazione. Eravamo legati da amicizia e da grande affetto, ma per tutto il Feltrino è una grande perdita dal punto di vista sportivo».