Morto Mario Deganutti, per anni il capo scout di Moggio
MOGGIO UDINESE. È morto a 61 anni, dopo una lunga malattia, l’architetto Mario Deganutti, originario di Moggio Udinese dove per lunghi anni è stato, da capo gruppo, un punto di riferimento per gli scout.
Lascia la moglie Sonia, i fratelli e i nipoti, ai quali era particolarmente affezionato. I suoi funerali saranno celebrati lunedì 24 giugno, alle 10.30, nell’abbazia San Gallo di Moggio.
Laureato in architettura a Venezia, prima d’iniziare a esercitare Deganutti era stato volontario in Bolivia con i salesiani, quindi guida – una volta rientrato a Moggio – per molti che insieme a lui hanno creato e vissuto esperienze diverse. dal volontariato negli orfanotrofi della Romania al servizio con i malati a Lourdes per Unitalsi, all’animazione per i bambini nei centri profughi ai tempi della guerra nell’ex Jugoslavia.
Senza dimenticare il ruolo, ereditato dal padre Ottavo, di “guida” degli scout, di cui era stato capogruppo per anni.
L’attività professionale lo aveva portato a esercitare in particolare in Emilia Romagna, a Correggio, dove i colleghi ne ricordano l’impegno e la serietà nel restauro degli edifici storici, specie di quelli colpiti da eventi sismici, che erano la sua “specialità” nonché la sua grande passione.