Cuorgnè, premiato volontario dal cuore d’oro: Ronchetto, anima della San Vincenzo
foto da Quotidiani locali
CUORGNE’
Un prestigioso e meritato riconoscimento ad un generoso volontario dal cuore d’oro che ha fatto del mettersi a servizio di coloro che, per svariati motivi, fanno più fatica, una regola di vita, un impegno portato avanti con straordinari disponibilità, discrezione ed umanità mettendo sempre al centro la persona. All’instancabile presidente della Conferenza di San Vincenzo de Paoli della parrocchia di San Dalmazzo di Cuorgnè, Adriano Ronchetto, è stata consegnata la massima onorificenza del Rotary Club, la Paul Harris Fellow. L’importante riconoscimento a Ronchetto è stato consegnato dal presidente del Rotary, Beppe Pezzetto, martedì 18 giugno.
«Abbiamo dedicato questo anno rotariano ad aspetti specifici quali: la solidarietà, l’innovazione, la sostenibilità e l’inclusione- afferma Beppe Pezzetto-. È per me motivo di orgoglio aver assegnato questa importante onorificenza, che nel mondo viene attribuita a coloro che si siano nel tempo distinti con particolari meriti a favore delle comunità, senza clamori ma con azioni e gesti tangibili, a persone che conosco e che stimo da molto tempo».
Nello specifico, l’onorificenza è stata attribuita ad Adriano Ronchetto «per il suo impegno e la sua dedizione al servizio gratuito verso le persone meno fortunate del nostro territorio che da anni svolge all’interno della San Vincenzo de Paoli, affrontando situazioni anche drammatiche, sempre con riservatezza, disponibilità e gentilezza» aggiunge il presidente del Rotary club Cuorgnè e Canavese. Un riconoscimento sicuramente meritato da Adriano Ronchetto, con alle spalle ben 26 lunghi anni di impegno nell’associazione caritatevole cuorgnatese della quale ha assunto la presidenza nel 2020. «La Conferenza di San Vincenzo de Paoli opera a Cuorgnè dal lontano 1894 ed è stata una delle prime, il periodo che stiamo attraversando è particolarmente difficile e sempre più persone, sebbene abbiano un lavoro, si vedono costrette a dover chiedere aiuto anche solo per i generi alimentari- confida Ronchetto-. Desidero ringraziare il Rotary club per l'importante onorificenza che mi è stata assegnata. Un riconoscimento che non è solo per me, ma che ho voluto dedicare a tutti i miei confratelli ed alle mie consorelle di ieri, di oggi e di domani».
Che ci sia da interfacciarsi con i Servizi sociali, in primis il Ciss 38, o il Comune per affrontare nel migliore dei modi possibile anche le situazioni più delicate piuttosto che stilare con meticolosità e precisione i dati relativi agli assistiti, passando attraverso le collette di generi alimentari da distribuire a singoli e famiglie in difficoltà, Adriano Ronchetto, un passato come dipendente della Federal Mogul, è un punto di riferimento, un volto amico sul quale poter sempre contare e sempre pronto a rispondere il suo “presente”, animato dalla consapevolezza di fondo che vi è più gioia nel donare che nel ricevere. —