Perseguitavano le ex compagne nonostante il divieto di avvicinamento: due arresti
UDINE. La polizia di Udine ha arrestato un cittadino italiano di 28 anni e un albanese di 34 anni per violazione della misura cautelare del divieto di avvicinamento adottata a tutela delle rispettive ex compagne.
Entrambi erano stati destinatari della misura di prevenzione dell'ammonimento adottata dal Questore di Udine, quale prima tutela a favore delle vittime delle loro angherie e vessazioni.
Ciononostante, hanno perseverato nelle loro condotte persecutorie, tanto da vedersi applicata la misura del divieto di avvicinamento alla persona offesa e del divieto di frequentazione dei luoghi abitualmente da essa frequentati, con applicazione - in un caso - del braccialetto elettronico.
Il desiderio ossessivo di ristabilire una relazione troncata, da un lato, e la rabbia serbata per un presunto torto subito, dall' altro, hanno portato i due uomini nei giorni scorsi a violare le misure imposte loro dall'autorità giudiziaria.
Risolutivo è stato l'intervento degli agenti della Squadra Volanti e della Squadra Mobile che, accorsi sul posto grazie alla tempestiva segnalazione delle due donne, le hanno salvate dagli stalker.
Il Gip ha disposto, per il cittadino italiano, la misura cautelare del divieto di dimora nel centro di Udine e l'obbligo di permanenza in casa in orario serale e notturno. Per il cittadino albanese, considerata anche la condotta aggressiva manifestata all'atto dell'arresto, è stata disposta la custodia cautelare in carcere.