Gli atleti dell’Obstacle Village di Burolo svettano nei continentali in Trentino

BUROLO. Nata nel febbraio 2021, l'associazione sportiva Obstacle Village in poco più di tre anni ha avuto una crescita importante sia per il numero degli iscritti sia nelle vittorie conseguite.

Lo conferma il presidente Manuel Cretier, che gestisce l'associazione con Sara Cherubini: «Siamo un'associazione sportiva giovane, che ha avuto gli albori soltanto nel 2021 ed all'inizio avevamo poco più di venti iscritti - racconta Cretier -. Poi con il passare del tempo il numero degli iscritti è sempre più aumentato, fino ad arrivare ad un'ottantina di partecipanti di ogni età, dai bambini di sei anni, agli adulti over cinquanta. L'aspetto più soddisfacente riguarda il fatto che siano stati i figli a dare inizio alle danze, decidendo di provare questa disciplina sportiva, molto adrenalinica, che consiste nel superare alcuni ostacoli, artificiali e naturali, messi lungo il percorso della gara, come una sorta di corsa podistica con ostacoli sul percorso, coinvolgendo poi anche i genitori, che hanno accettato molto volentieri di mettersi in gioco. Siamo un'associazione tutta canavesana e il nostro campo base d'allenamento è situato a Burolo».

Cretier si sofferma anche sui risultati conseguiti ai recenti Campionati europei che si sono svolti in Italia, a Folgaria, in Trentino Alto Adige: «Da venerdì 14 a domenica 16 giugno siamo stati protagonisti delle gare all'Europeo e sono stati tre giorni di grandi successi – racconta Cretier con soddisfazione –. Alberto Miotti nella categoria Under 20 è arrivato terzo nella prova dei 100 metri, mentre Tommaso Gastaldo Brac ha vinto nella sua categoria, l'Under 16, la prova sui 3 km, bissando poi il successo individuale anche nella prova a squadre con il padre Moreno Lechiara ed Amanda Ciancio. Anche io ho partecipato, gareggiando nella prova sulla distanza dei 15 km e arrivando tredicesimo nella categoria 35-40 anni. Nel corso di questi tre anni anche altri nostri iscritti hanno ottenuto ottimi risultati: Miotti è campione italiano under 20 sulla distanza dei 100 metri super sprint, Tommaso Gastaldo Brac, nella categoria 14-15 anni, è arrivato secondo assoluto nella Coppa Italia giovani, mentre Marco Perrone, nella categoria 25-30 anni, è arrivato secondo a livello di campionato regionale e terzo al campionato nazionale».

Cretier spiega poi quali sono le emozioni che si provano nella pratica di questo sport esercitato a questo livello: «Le emozioni sono molteplici, sei consapevole di aver lavorato tanto per conquistare la qualifica all'europeo e prima dell'inizio della gara, la paura, l'ansia, l'adrenalina la fanno da padrona. Poi, mentre conquisti un ostacolo alla volta, sei sempre più consapevole che stai correndo per raggiungere un tuo traguardo, che sia un risultato di una gara o una soddisfazione personale. Man mano che ti avvicini all'arrivo il tifo dei compagni ti dà quella grinta, quell'energia indispensabile per dare tutto ed arrivare alla fine. Il concetto fondamentale di questo sport è che gli ostacoli diventano la parte visiva e fondamentale di ciò che sei, dell'approccio alla quotidianità ed alla vita stessa». L.P.