Wimbledon, qualificazioni: uno spumeggiante Bellucci supera Goffin e vola nel main draw

Bellucci lotta per quattro set contro il belga, barcamenandosi tra discontinuità e colpi da favola che gli regalano l’accesso al tabellone principale

M. Bellucci b. 6-3 2-6 7-6(4) 6-4 [9] D. Goffin

Mattia Bellucci trasforma il sogno di ogni tennista in realtà. Prendere parte al tabellone del torneo più prestigioso al mondo, Wimbledon. Nell’ultimo incontro di qualificazione ha superato il veterano David Goffin, in quattro travagliati set. Dopo aver vinto il primo set, l’azzurro, ha dovuto faticare svariate volte prima di assumere il controllo del match, poiché dall’altra parte della rete, l’esperienza di Goffin ha tentato di soffocare l’entusiasmo di Bellucci, che nel corso del secondo e del terzo set aveva avvertito un po’ di tensione, influenzando negativamente il suo gioco. Una volta ritrovata la lucidità, l’azzurro è diventato padrone dell’incontro, pur convivendo con un filo di discontinuità sui turni di servizio. Col punteggio di 6-3 2-6 7-6(4) 6-4, l’azzurro ha ottenuto il pass per il main draw, dove potrà ottenere certamente grandi soddisfazioni se riuscirà a mantenere questo livello di gioco.

Primo Set: equilibrio iniziale, poi è dominio Bellucci

Per ciò che concerne la cronaca dell’incontro, inizio partita in cui Bellucci e Goffin si spartiscono tre game per parte. Tutto sommato, nelle schermaglie iniziali, il match si svolge all’insegna di un sostanziale equilibrio. E’ Bellucci a rompere per primo gli indugi, con una coppia di inside out decisamente incisivi e con uno slice lungolinea al dir poco superlativo. Tradotto in soldoni, il 4-3 con cui l’italiano si porta in vantaggio, è un risultato più che meritato. Goffin non riesce a trovare le giuste contromisure e il tennista lombardo ne approfitta per portare l’inerzia del primo parziale dalla sua parte. Il primo Set, dunque, si conclude con il punteggio di 6-3 a favore dell’italiano.

Secondo Set: Goffin parte bene, Bellucci in calo

Si riprende con un cambio di ritmo (col rovescio) di Bellucci che finisce in rete e col terzo ace della gara per Goffin (che si porta così in vantaggio di un game). Nel secondo set l’approccio del belga è ben più risoluto. Il caro vecchio David, infatti, mette in evidenza un campionario di colpi maggiormente variegato rispetto all’inizio del match. Nel sesto game, Bellucci muove un po’ il punteggio (portandosi sul 2-4) grazie ad un turno di servizio sfruttato al meglio delle proprie possibilità. Alla fine, però, il set viene chiuso da Goffin con un perentorio 6-2 (ha però rischiato grosso nel 7° game quando ha annullato 4 chance di contro-break).

Terzo Set: Bellucci convive con i suoi alti e bassi, conquistando un sofferto terzo set

Terzo Set che comincia con un gran passante di rovescio stretto da parte di Goffin e con un ottimo attacco di dritto da parte di Bellucci. L’azzurro soffre sul servizio, ma un break inaspettato in suo favore cambia subito il volto a questo terzo parziale. Bellucci cambia il modo di impostare lo scambio, retrocedendo al tennis utilizzato nel primo set, vale a dire più variazioni e più imprevedibilità, per depistare un Goffin che era rientrato pian piano nella sua comfort zone. Il break ottenuto da Bellucci viene vanificato un paio di giochi dopo, da un terribile turno di battuta che rimette il set in equilibrio. Il giovane talento italiano, si tiene a galla con una fatica immensa, riuscendo a guadagnare un tie break che gli restituisce grande fiducia. L’azzurro lo conquista per 7 punti a 4, ed è a un solo set di distanza dal main draw di Wimbledon.

Quarto Set: L’azzurro si lascia andare, ritrovando il suo miglior tennis

Il finale del terzo parziale sembra aver conferito sicurezza e scioltezza al giocatore italiano, che all’inizio del quarto set gioca un tennis sublime, contornato da una volée vincente in tuffo degna del miglior Dustin Brown. Ciò consente a Bellucci di condurre per tre giochi a zero su Goffin, che ha un Everest da scalare per rimettere in pari l’incontro. Sotto 4-1, col match quasi compromesso, il belga inizia a non sbagliare più un colpo, cercando di far tremare le gambe al giovanissimo avversario. L’esperienza paga, e Goffin mette a segno tre giochi di fila, rischiando anche di andare a servire per il set. Nel gioco successivo però, il belga depone le armi e si consegna definitivamente all’italiano, cedendo il set col punteggio di 6-4. Mattia Bellucci conquista incredibilmente il tabellone principale di Wimbledon.

Ecco le parole dell’azzurro nell’intervista post-partita:

“Sono felicissimo, nel terzo set ero avanti un break e mi sono detto di lottare su ogni punto anche se avessi perso la battuta. Sono arrivato qui con tanta fiducia rispetto all’anno scorso, mi sentivo preparato e ho cercato di fare del mio meglio. Spero che questa vittoria mi porti al best ranking; mi sono qualificato anche al Roland Garros, cosa che non mi aspettavo, ed è successo anche qua”.