Da Brescia a Bard e Aosta solo in sella alla sua bici, la storia di Diego Pizzetti
BARD. Una laurea triennale in sociologia in tasca, tanto entusiasmo e voglia di dare gambe (e ruote) ad un progetto di scoperta del territorio italiano e di chi lo abita e lo vive. Diego Pizzetti, 24 enne bresciano di Verolanuova, ha fatto tappa nei giorni scorsi in Valle d’Aosta, a Bard e Aosta dopo una veloce sosta a Ivrea, nell’ambito del progetto Italia in Fabula che di qui ad ottobre lo vede protagonista portandolo a percorrere 9000 chilometri in bici toccando tutte le regioni nel segno della mobilità sostenibile.
«Prima di proseguire il mio percorso di studi con la magistrale - racconta Pizzetti - ho voluto affrontare questa avventura di scoperta del territorio italiano e delle sue bellezze dando voce a chi incontrerò. Una vera e propria indagine sociologica per conoscere nuove persone e vedere come si comportano quando si imbattono in uno sconosciuto in sella ad una bici». Pizzetti è partito il 3 giugno, ha raggiunto l’Alto Adige, ha toccato diverse località venete, da Vittorio Veneto a Verona, si è spinto in Friuli (Grado, Pordenone, Trieste, Palmanova) e di lì si è diretto verso Milano e la Valle d'Aosta, per riprendere verso il Piemonte, con tappe a Chivasso e Torino, poi Cuneo e la Liguria. Un itinerario che documenta ogni giorno sulla pagina Instagram Italia in fabula; un diario di viaggio virtuale dove si può seguire il suo progetto, vedere i video e le foto che posta supportato a distanza da un team di informatici. Uno sforzo, anche fisico, che lui affronta con il sorriso seguendo una serie di regole. La prima è quella di non dormire mai all’interno di strutture: cerca ospitalità e una stretta di mano conviviale ad ogni tappa, tra riprese, interviste e aneddoti di un viaggio che certamente segnerà il suo percorso di studi.Amelio Ambrosi