Il metal detector in discoteca, al Vanilla di Jesolo si entra in sicurezza
Una discoteca “supersicura” a prova di risse, spaccio, furti.
Al Vanilla Club arriva anche il metal detector che, assieme alle telecamere con riconoscimento facciale, blinderà il locale contro i malintenzionati.
Luciano Pareschi fa le cose in grande e ha predisposto una serie di interventi in materia di sicurezza come base per la presentazione delle novità del locale.
Nei primi cinque sabati di apertura sono stati più di 11 mila i giovani che hanno riempito la pista interna e il giardino, ballando all’ombra delle palme dell’adiacente parco acquatico a tema Caribe Bay.
Sabato 29 giugno è andato in scena il format Moon Light con suggestivi effetti speciali, accompagnato dal ritorno dell’animazione dal vivo, con la presenza fissa di un cast di ballerini, affiancati dalla vocalist Francesca Toffanin e dagli storici DJ Stefano “Mat’s” Mattara e Lorenzo Moretto alla consolle. Ma, prima di entrare, controlli ferrei.
La security ha invitato le donne e chiunque avesse borse e marsupi a estrarre chiavi e cellulari, come in aeroporto, per un controllo con il metal detector palmare che consente di esplorare tutta la persona e gli accessori.
Massima attenzione alla sicurezza, fattore chiave del locale, frequentato per lo più dai giovanissimi: «Vanilla Club», dice Pareschi, «è aperto solo ai maggiorenni e l’età media è 20 anni. Abbiamo una grande componente femminile e anche per questo è importante garantire un ambiente sano e sicuro. Oltre all’utilizzo di un’applicazione che consente di monitorare e bannare eventuali comportamenti inappropriati, ci avvaliamo di uno staff di 17 operatori alla security e il metal detector».
Altre novità sono in arrivo anche a luglio. Dalla seconda settimana Vanilla Club presenterà “Mammamia”, nuova serata del venerdì dedicata all’esaltazione del Made in Italy, con degustazione di pizza, gadget e tante sorprese anche per il pubblico straniero. Ci sono poi le altre serate storiche, come “Rebel Diva”, la ladies night del lunedì, e “Besame”, il giovedì all’insegna dei ritmi latini.
«Crediamo in un divertimento di qualità», aggiunge, «per un’esperienza coinvolgente e immersiva. L’elemento chiave è la competenza del personale: animatori e bartender sono il valore aggiunto della nostra offerta di intrattenimento. Da quest’anno investiamo nella formazione dei ragazzi che collaborano con noi. In onore del glorioso passato del locale, punto di riferimento internazionale nel bartending e la mixology, abbiamo sviluppato una vera e propria “academy” dedicata ai nostri 10 bartender, che potranno incontrare i professionisti più quotati, pronti a condividere tecniche, prassi e segreti del mestiere».
Realizzata in collaborazione con Finest Call, punto di riferimento internazionale nello sviluppo di miscele premium per cocktail, l’ “academy” del Vanilla Club porta con nomi del calibro di Giorgio Chiarello, campione internazionale di flair bartending (barman acrobatico), Elias Oriol, giudice internazionale di competizioni dedicate al rum, e Paulo Ramos, istituzione nel mondo della mixology.