Trieste, la gelateria Viti chiude l’attività dopo 65 anni
TRIESTE Dopo 65 anni di attività, la storica gelateria Viti ha chiuso i battenti. L’ultima stagione è stata quella del 2023. Quest’anno le saracinesche restano abbassate e tutto è in vendita. Si chiude così un capitolo di storia della ristorazione cittadina, con una gestione familiare che ha attraversato tre generazioni. Qualche tentativo di trovare un nuovo acquirente era già stato fatto in realtà dal 2019, ma il bar era rimasto aperto comunque fino allo scorso anno. Adesso gelateria e muri sono ufficialmente sul mercato immobiliare da qualche giorno e il locale è chiuso.
Maurizio Viti, titolare insieme alla sorella, già quattro anni fa aveva annunciato la volontà di lasciare; volontà che adesso si concretizza. Aprendo la serranda si scopre che dentro tutto è rimasto intatto. Nel grande bancone che ospitava il gelato, le vaschette ormai sono vuote, tolte anche le etichette. Ne restano tre, i gusti classici: fragola, limone e cioccolato.
Sui muri ci sono ancora i cartelli che pubblicizzavano berline, coppe di vario tipo o semplici palline da gustare. E poi tutto è al suo posto, come il frigo che conteneva le torte in bella mostra, gli arredi classici con tavoli e sedie di legno, e poi bicchieri, tazzine, brocche, ciotole e pure i soprammobili. Anche la grande insegna resta lì dov’è, almeno per ora.
«Chiunque arriva può riaprire anche subito - sottolinea Viti - qui trova tutto pronto». C’è anche qualche cimelio del passato, come una cartolina con le foto del locale, tra gli anni ’70 e ’80, Maurizio la mostra raccontando che «sono cresciuto qui, sono nato due anni dopo l’apertura e quindi i ricordi che conservo sono tantissimi, fin da bambino. La gelateria era sempre piena, d’estate lo spazio esterno, soprattutto nei pomeriggi, era spesso tutto esaurito. Negli ultimi anni abbiamo faticato ad andare avanti solo per la stanchezza e perché sono subentrati anche problemi di salute, quindi è arrivato il momento di salutare. Abbiamo chiuso a ottobre - precisa - e nel 2024 non abbiamo più riaperto».
Il locale, in via Romolo Gessi, è ampio. Fuori i tavolini erano posizionati in modo da poter essere protetti da una copertura mobile, separati dalla strada da una fitta siepe.
«Le visite all’interno del nostro bar gelateria ci sono, l’interesse non manca - spiega Maurizio Viti - anche se per ora non abbiamo ricevuto proposte. Aspettiamo fiduciosi». L’annuncio è stato nuovamente pubblicato a fine giugno online. Il locale ha una superficie di 120 metri quadrati circa che comprendono anche un laboratorio e un’area riservata al personale. A completare la proprietà il tetto piano sopra il locale con accesso dedicato.