Tour de France 2024, la UAE Emirates sembra inattaccabile. Pogacar ha dei gregari che potrebbero ambire al podio..
Tadej Pogacar ha messo il suo timbro nella quarta tappa del Tour de France 2024, ma ad impressionare oggi non è stato solo il campione sloveno, ma bensì l’enorme forza e compattezza della sua squadra. Una UAE Team Emirates semplicemente perfetta e che ha controllato fin da subito la corsa, imponendo poi un ritmo semplicemente insostenibile sul Galibier.
Davvero impressionante l’azione dei compagni di squadra di Pogacar, che hanno fatto il vuoto alla prima vera salita della Grande Boucle. Sotto l’azione dei vari Adam Yates, Joao Almeida e Juan Ayuso sono rimasti alla fine solo una decina di corridori, distruggendo completamente i sogni della maglia gialla Richard Carapaz e dominando la sfida a distanza con la Visma|Lease a Bike e la Red Bull – BORA – hansgrohe, che hanno lasciato da soli Jonas Vingegaard e Primoz Roglic.
Ad impressionare della UAE è stata l’azione sul Galibier. Ha cominciato prima Adam Yates (forse si è staccato prima del solito, se proprio si vuole trovare una piccola negatività), poi è toccato a Joao Almeida e Juan Ayuso. Soprattutto il portoghese ha tenuto un’andatura mostruosa, avendo anche il tempo di andare a riprendere il più giovane compagno spagnolo che non stava dando i cambi. Segnali di grande lucidità e soprattutto di grande forza mentale di un corridore che sarebbe senza alcun dubbio un capitano o un uomo da podio in altre squadre.
Non è detto che poi il podio non ci scappi per uno dei compagni di Pogacar, visto che comunque quest’oggi Ayuso ha concluso al terzo posto, mostrando tutte le sue enormi qualità. Eccellente in salita e poi benissimo anche in discesa. Per lo spagnolo si tratta del primo Tour de France e sta imparando davvero in fretta. La UAE sa di avere in squadra un altro fenomeno.