Pallanuoto Trieste, le Orchette si rinforzano con Gabriella Matafora-Adams
TRIESTE. Le Orchette si rinforzano ancora. Dopo l’arrivo di Vera Koptseva e il gradito ritorno di Veronica Gant, la Pallanuoto Trieste ha annunciato l’ingaggio di Gabriella Matafora-Adams, attaccante di posizione 1 e 2, che ha sottoscritto con il club alabardato un contratto annuale.
Classe 2000, originaria di Barcellona, Matafora-Adams ha intrapreso la sua carriera negli Stati Uniti d’America tra Mountain View High School, Stanford Waterpolo Club e negli ultimi cinque anni alla Long Beach University.
«Sono felicissima di iniziare questa avventura con la Pallanuoto Trieste - racconta la nuova attaccante alabardata - potrò imparare molto da un grande tecnico come Paolo Zizza e avrò a fianco tante atlete di alto livello. Mi metterò a disposizione della squadra. Ho sempre voluto giocare in Italia e sono entusiasta di averne la possibilità. Non vedo l’ora di cominciare le partite».
Entusiasta coach Zizza: «Ragazza di notevoli qualità Gabriella abbina intelligenza tattica, velocità nel nuoto e un’ottima propensione al tiro. Opera prevalentemente sul lato destro del campo e ci darà sicuramente una grossa mano. Un po’ già la conosciamo, quindi credo che non avrà alcuna difficoltà a inserirsi nel nostro gruppo».
La Matafora-Adams, pescata in quello che è il miglior bacino del mondo per la waterpolo femminile (prova ne sia che gli Stati Uniti hanno vinto gli ultimi 3 ori olimpici di fila e si presenteranno da favoriti numero uno a Parigi 2024), è il terzo colpo di mercato messo a segno dal direttore generale Andrea Brazzatti. Ma i movimenti non sembrano finiti.
La Pallanuoto Trieste infatti è ancora alla ricerca di un’attaccante di posizione 4 o 5. Difficile ipotizzare comunque quando si arriverà all’ufficialità di quello che potrebbe essere l’ultimo innesto che la società sponsorizzata Samer & Co. Shipping metterà a disposizione di Paolo Zizza.
Intanto però il mercato di A1 femminile ha vissuto un vero e proprio terremoto che ha coinvolto la squadra più blasonata. L’Orizzonte Catania infatti ha perso in un colpo solo due colonne portanti del valore di Claudia Marletta (approdata all’Alimos, in Grecia) e Valeria Palmieri (volata in Ungheria, al Ferencvaros). Senza quelle che sono due pedine fondamentali anche del Setterosa del ct Carlo Silipo, e dopo aver visto partire anche Gant, Gagliardi e Borisova, l’Orizzonte scudettato appare decisamente più debole. E considerato la crescita costante delle varie rivali (oltre a Trieste anche Rapallo e Sis Roma sono state le più attive in questa finestra di mercato) il prossimo campionato di serie A1 femminile si preannuncia decisamente equilibrato.