Falso incidente al figlio: anziana sventa la truffa chiamando i carabinieri
Ha sventato la truffa del falso incidente al figlio con una telefonata ai carabinieri di Polcenigo: un’anziana nel Borc era sul punto di consegnare i soldi ai malviventi.
Il suo coraggio è l’esempio nella “campagna sicurezza 2024” lanciata dal sindaco Antonio Del Fiol.
«Un’anziana concittadina è stata vittima di una tentata truffa: non abbassiamo la guardia – ha detto Del Fiol –. I malviventi l’hanno ingannata chiamandola al telefono e facendole credere che il figlio fosse gravemente ammalato e che avesse bisogno urgente di soldi per le cure. Per fortuna, la signora ha informato i carabinieri».
I consigli delle forze dell’ordine e del sindaco sono chiari. «Non fate entrare nessuno in casa con la scusa di leggere il contatore o la bolletta – indica Del Fiol –. Diffidate di coloro che si spacciano per personale sanitario. Di fronte a persone sconosciute e che hanno atteggiamenti sospetti, è meglio chiamare il 112 e 0434748711».
Mai abbassare la guardia: un pensionato è caduto nella trappola delle vendite online e si è trovato la serie di ordini di acquisti di prodotti per la casa mai fatti: alcune centinaia di euro che sono da pagare.
Massima attenzione anche alle “esche” lanciate al telefono sui contratti delle utenze con lo sconto: Federconsumatori ha allertato i cittadini e soprattutto gli anziani che, in questi mesi, sono spesso finiti nel mirino dei truffatori seriali.
«Attenzione alle chiamate telefoniche – hanno avvisato i volontari di Federconsumatori –: mai rispondere “sì” o “va bene” perché potrebbe scattare un nuovo contratto per gas e luce. Sono tanti gli anziani che cadono nel tranello e si trovano, a conti fatti, alle prese con le super-bollette».
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