L’appello mentre è ai domiciliari: «Ritrovate il mio gatto Gary, offro mille euro di ricompensa»
UDINE. Mille euro di ricompensa a chi riporterà il gatto Gary, vivo, a casa dal suo padrone. È quanto è disposto ad offrire Manuel Molinaro, di Buja, dopo l’improvvisa scomparsa, martedì 18 giugno da via Tarcentina 16 (zona ex Eurospin/scuolaguida), del suo amico felino.
Gary è uno dei gatti di casa di Molinaro, di 10 anni, adottato da un precedente condomino. «Io preferisco dire che è il gatto del palazzo: il suo custode, il portinaio – spiega l’uomo –. Un esemplare buono, mansueto, docile, perfettamente inserito nell’ambiente domestico e familiare, che amava stare nei corridoi della nostra palazzina e farsi foraggiare dalle diverse famiglie, passando da un appartamento all’altro. Non ha mai dato problemi, per questo non capiamo cosa possa essere successo. Lui non è mai voluto stare chiuso in casa né si è mai allontanato di più di 70 metri dal condominio in cui, tra l’altro, ci sono diversi altri gatti. Temiamo qualcuno l’abbia prelevato forzatamente per non si sa quale ragione».
Da questo sentimento di preoccupazione l’appello dell’uomo - che in nome del suo amore per i gatti ha di recente patteggiato una pena di 5 mesi di reclusione, convertiti in multa, per essere evaso dagli arresti domiciliari cui era sottoposto, in attesa di un processo, per essersi recato dal veterinario - per ritrovare Gary, con la promessa di una ricompensa a chi darà informazioni utili al ritrovamento (anche solo del corpo dell’animale) e di 1000 euro a chi lo riporterà a casa vivo e vegeto.
«Non può essere sparito nel nulla, all’improvviso, senza una spiegazione – conclude –. Non ho mai ricevuto minacce dirette che mi facciano pensare a un gesto ostile, solo recriminazioni garbate nelle assemblee di condominio per il mantenimento del livello di igiene della struttura a cui abbiamo sempre provveduto negli anni».