Kara-Murza in ospedale per le dure condizioni in carcere: il regime prepara una morte stile Navalny
Il dissidente russo Vladimir Kara-Murza, che stava scontando una pesante pena ( 25 anni di carcere, in Siberia) in una colonia di massima sicurezza di Omsk, è stato trasferito in un ospedale carcerario. Lo ha riferito la moglie del politico Evgenia Kara-Murza sul social network X.
Agli avvocati di Kara-Murza, arrivati da Mosca, ha detto la moglie del dissidente, non è stato detto dove si trovava il politico. Tenuti all’oscuro per cinque ore. Quando finalmente gli avvocati sono arrivati all’ospedale, non è stato loro permesso di vedere Kara-Murza.
Gli avvocati, scrive Evgenia Kara-Murza, sono stati invitati ad aspettare, con la promessa di far vedere il loro cliente, poi è stato detto loro che la giornata lavorativa era finita. Un metodo già sperimentato con Navalny. “Il sabato e la domenica sono giorni liberi negli istituti penitenziari”, ha ricordato la moglie del politico dissidente. Pertanto, gli avvocati, che non sono mai riusciti a vedere Vladimir e ad assicurarsi che tutto andasse bene per lui, dovranno attendere ancora”.
Nell’aprile 2023, Vladimir Kara-Murza è stato condannato a 25 anni di carcere con l’accusa di “tradimento”, per aver diffuso “falsi” sull’esercito russo e per aver gestito un’organizzazione dal regime di Putin dichiarata “indesiderabile”.
Sua moglie Evgenia e l’avvocato Vadim Prokhorov hanno ripetutamente denunciato che in prigione la salute del dissidente politico era peggiorata in modo significativo. In particolare, l’avvocato ha affermato che Kara-Murza soffre di polineuropatia , la cui causa è da ricondurre ad “un doppio avvelenamento grave con tossine sconosciute, nel maggio 2015 e nel febbraio 2017”.
Il 19 giugno, l’avvocato Vadim Prokhorov ha riferito che Kara-Murza era stato trasferito in una “struttura di tipo cellulare” (PKT) per sei mesi, il periodo massimo possibile. Carcere duro in una colonia penale già dura. “Queste condizioni, per scontare una pena sono una tortura e rappresentano un rischio reale per la salute e la vita”, ha sottolineato Prokhorov. Tutto procede drammaticamente verso un secondo caso Navalny. In una recente intervista fatta avere all’ opinione pubblica internazionale, il dissidente, che non ha voluto mai lasciare la Russia, aveva detto: “I cambiamenti in Russia sono molto più vicini di quanto sembri”.
L'articolo Kara-Murza in ospedale per le dure condizioni in carcere: il regime prepara una morte stile Navalny proviene da Globalist.it.