A Lignano tutto esaurito in spiaggia, situazione diversa per gli hotel
LIGNANO. Con l’ultimo ombrellone preso in consegna alle 12 a Sabbiadoro è stata siglata una domenica da tutto esaurito sulle spiagge della Bassa friulana.
Non si tratta della prima domenica sold out ma, finora, è una delle poche che hanno convinto turisti e ospiti giornalieri a passare la giornata al mare.
Il brutto tempo che ha funestato parecchi weekend non è che non ci abbia provato: freddo di primo mattino, nuvoloso e molto ventoso per buona parte di mattinata, con una pioggerellina leggera che non è mancata dopo le 14, ma senza guastare la domenica e senza fare scappare nessuno.
È bastato attendere e il nuvolone nero che si era palesato sopra Lignano è stato spostato altrove dal vento, che ha iniziato a calare, regalando un pomeriggio semplicemente perfetto, ventilato, non troppo caldo e rilassante.
I concessionari balneari
Tutti soddisfatti quindi i concessionari, dal presidente di Società imprese Lignano, Renzo Pozzo, a Giorgio Ardito presidente della Società Lignano Pineta, a Emanuele Rodeano presidente di Lisagest e anche Michele Battiston, il presidente del Consorzio Spiaggia Viva.
«I numeri sono positivi – spiega Battiston –, le festività austriache e tedesche che sono cadute in largo anticipo quest’anno e il tempo incerto non hanno aiutato in apertura di stagione, ma ora che sono arrivati il sole e il caldo siamo in piena ripresa. I numeri al momento sono positivi, finalmente è arrivata l’estate e tutti hanno ritrovato la voglia di mare».
Gli hotel
Il tutto esaurito sulle spiagge non ha coinciso con quello degli alberghi. Nella notte tra sabato e domenica c’era ancora qualche posto disponibile in alcune strutture.
«Finora è stato un percorso a ostacoli, con buoni numeri di prenotazioni ma penalizzati dal brutto tempo, che ha fatto desistere i turisti last minute – spiega Enrico Guerin presidente di Confcommercio Lignano e di Federalberghi Friuli Venezia Giulia –. Ci sono ancora buone possibilità per passare qualche giorno al mare, anche perché c’è una occupazione a fisarmonica, con inizio settimana debole e numeri più importanti nei weekend. In tutto questo il meteo non ha dato una mano».
Concorda con Guerin anche il presidente del Consorzio Lignano Holiday Martin Manera, che parla di una stagione in linea con quella del 2019, distante quindi da quelle dei record che nelle ultime due estati.
Le cause
Manera e Guerin individuano, in questa flessione alcuni dati comuni. Tralasciando il brutto tempo, ci si scontra con la ripresa dei viaggi all’estero.
«Le offerte turistiche all’estero sono molto competitive, il mercato si è fatto aggressivo – spiega Manera –. Un ulteriore fattore è l’aumento generalizzato dei prezzi per non parlare – aggiunge il presidente di Lignano Holiday – degli allagamenti che si sono verificati anche in Austria e Germania e che hanno fatto rivedere il piano ferie a qualcuno che si è trovato con delle spese impreviste per rimettere a posto la casa».
Il bus navetta
È giunto anche il momento di testare il servizio bus gratuito che collega il parcheggio del luna park con le spiagge a Sabbiadoro. Alla prima corsa sono arrivati anche il sindaco Giorgi, il vice La Placa e l’assessore Bidin insieme al presidente del tavolo Lignano 2030 Andretta e a quello di Lisagest Rodeano.