Tiro a volo, en plein di carte olimpiche per l’Italia a Parigi 2024. Solo un’altra nazione ci è riuscita
L’Italia sarà presente a Parigi 2024 con il contingente massimo nel tiro a volo, grazie alla presenza di due tiratori in ciascuna gara individuale, ed inoltre potrà schierare due coppie nello skeet misto, specialità in cui non ci sarà nemmeno bisogno di stilare un ranking d’ingresso in quanto non è stato raggiunto il numero massimo di 18 coppie al via.
Saranno infatti 15 le coppie al via nella prova mista: soltanto gli Stati Uniti, come l’Italia, saranno a Parigi 2024 con il contingente massimo nel tiro a volo e potranno schierare due coppie nello skeet misto, mentre ci saranno altri undici Paesi con una sola coppia in gara. L’Italia, dunque, in ciascuna delle cinque specialità olimpiche avrà due carte da medaglia.
Per l’Italia si tratta di un passo in avanti rispetto a Tokyo 2020, edizione in cui era inserita nel programma olimpico la prova del trap misto in luogo di quella dello skeet misto: l’Italia qualificò ai Giochi un solo tiratore nel trap maschile, portando 7 atleti in Giappone, e potendo così schierare una sola coppia nella prova mista.
L’Italia, dunque, nel 2020 ebbe otto carte da medaglia sulle dieci possibili, trasformandone però soltanto una, con Diana Bacosi che centrò l’argento nello skeet individuale femminile. A Parigi 2024, invece, l’Italia potrà contare su dieci carte da medaglia, essendo presente col massimo contingente possibile in tutti gli eventi.