Schwazer ritorna a marciare: «Sarà una festa di atleti e tifosi»
Pochi giorni fa, lo scorso 7 luglio, ha finito di scontare la lunga squalifica per doping. Per otto anni è stato costretto a stare lontano dalle gare. Venerdì 19 luglio, sulla pista del centro sportivo di Arco di Trento, tornerà a marciare e lo farà per l’ultima volta. Alex Schwazer, 40 anni a dicembre, darà l’addio all’atletica leggera nel corso di un evento interamente dedicato a lui. Si chiamerà “QAlex20” e vedrà l’ex azzurro marciare sulla distanza di 20 km (il via alle 19). Si tratta di una gara Fidal, con una giuria di marcia, allestita grazie a Queen Atletica con il supporto di Atletica Alto Garda e Ledro. Entrambe hanno assecondato la volontà dell’ex azzurro di salutare lo sport agonistico con una manifestazione ad hoc.
L’altoatesino gareggerà per la prima volta di fronte ai suoi figli, Ida e Noah. «Sarà una festa per tutti gli atleti, i tifosi e per le famiglie che saranno presenti», ha spiegato il campione olimpico della 50 km di Pechino 2008. «Alex Schwazer ha chiesto a noi di Queen Atletica di organizzare la gara del suo ritorno e contemporaneamente del suo addio, e noi di QA siamo stati ben felici di accogliere la sua richiesta – hanno raccontato la loro decisione gli organizzatori, che gestiscono il portale italiano di riferimento della regina degli sport –. Lo abbiamo fatto per l’empatia che proviamo nei confronti dell'uomo e della sua vicenda, dell’amicizia che da sempre ci lega al professor Sandro Donati, che per primo gli ha dato una seconda chance, lo abbiamo fatto per l’amore che abbiamo per questo sport, l’atletica, e per le emozioni che sa dare».
Queen Atletica ha spiegato la scelta del Trentino, che «si è rivelata essere l’oasi che cercavamo, con il fondamentale supporto della ASD Atletica Alto Garda e Ledro che curerà l’organizzazione del campo e lo svolgimento dell’evento. Ci sarà anche il supporto della Società Mancini Group, che dal 2008 è orgogliosamente al fianco di Alex Schwazer nella gestione della sua immagine e nella gestione dei rapporti con i media».