A Pravisdomini chiude l’unico supermercato del comune: nessun servizio simile per gli oltre tremila cittadini
PRAVISDOMINI. Chiude l’unico supermercato del Comune, a marchio Coop di Casarsa: l’amministrazione comunale di Pravisdomini cerca una soluzione per garantire il servizio. «Nel 2014 – sottolinea l’amministrazione comunale – la Coop di Casarsa aprì una rivendita a Pravisdomini nel centro del capoluogo divenendo punto di riferimento per la popolazione, in particolare per i più anziani». «Dopo dieci anni la cooperativa ha deciso di chiudere i battenti – spiega l’assessore al commercio Irene Bottos – e la cosa crea una difficoltà specialmente per chi ha maggiori difficoltà di spostamento, soprattutto per chi ha qualche anno in più. Un negozio di vicinato per noi è importante perché ci dà la possibilità di acquistare perlomeno i beni di prima necessità». Pravisdomini, come accade nei paesi di dimensioni minori, sta subendo negli ultimi anni la chiusura di alcune attività commerciali.
Bottos, unitamente al sindaco Davide Andretta, dal momento in cui si è avuta l’ufficialità della decisione della catena, si sono attivati per dialogare con la direzione al fine di capire le possibili contromisure per scongiurare la chiusura. «Allo stesso tempo – prosegue l’assessore – stiamo tentando su altri fronti di contattare gestori e catene di supermercati al fine di capire la possibilità di un eventuale subentro; ne emerge la disponibilità a garantire il rifornimento di un’eventuale apertura a conduzione privata, anche dalle catene più importanti”».
Sulla vicenda interviene anche Andretta: «È evidente che la grande distribuzione fa la parte del leone mettendo in seria difficoltà i centri minori come Pravisdomini. Come amministrazione, tuttavia, stiamo valutando diverse possibilità al fine di favorire l’arrivo di nuovi commercianti; in particolare facendo leva sulla tassazione.
In conclusione, il primo cittadino di Pravisdomini osserva: «A questo si accompagna il recente bando emesso e finalizzato a sostenere chi ha un’attività nelle opere di digitalizzazione e miglioramento energetico. La dotazione è importante e confidiamo di dare un aiuto concreto ai nostri commercianti. Qualora poi qualcuno desiderasse valutare l’apertura di un market di prossimità, ci rendiamo fin da ora disponibili a valutare qualsiasi possibilità», chiosa il sindaco, che proseguirà nei tentativi di dare continuità al servizio.
Un servizio fondamentale, soprattutto per chi ha difficoltà a raggiungere in forma autonoma i territori vicini per fare la le compere essenziali.