Va a sbattere contro un’auto in sosta, poi scappa via: la bambina all’interno del veicolo lancia l’allarme e racconta tutto
PRAVISDOMINI. Il racconto di una bimba, unica testimone dell’incidente in cui è rimasta coinvolta, e le immagini delle telecamere, hanno consentito alla polizia locale di Pravisdomini di individuare il conducente del suv che si è allontanato dopo aver urtato un’auto in sosta in via Frattina, il 6 aprile scorso.
Un 86enne di Pravisdomini è stato denunciato per fuga dopo l’incidente con soli danni. La piccola, impaurita ma illesa, era a bordo dell’auto in sosta (regolare) davanti a un negozio. La mamma era uscita pochi istanti per una rapida commissione.
Il suv è andato a sbattere contro la fiancata destra. L’anziano è sceso dall’auto, poi è andato via. È stata la piccola ad avvisare la mamma, che ha subito lanciato l’allarme. Il suo volto, sgranato, è stato ripreso dagli occhi elettronici.
La polizia locale di Pravisdomini, agli ordini del comandante Nicola Candido, ha acquisito i filmati delle telecamere pubbliche e private. Ci sono volute ore di analisi e di raffronti per risalire alla targa e all’intestatario del veicolo. Dopo aver ristretto la cerchia di veicoli sotto esame, si è passati alle ricerche associate alla fisionomia del conducente.
L’anziano è stato convocato al comando della polizia locale. Si è scusato, ha detto di non essersi accorto e ha promesso ai vigili che presterà maggiore attenzione. La sua patente è stata inviata a revisione e gli sono stati decurtati due punti.
Subito dopo aver chiuso l’indagine, il commissario capo Nicola Candido ha notato fuori dal municipio una sessantenne su una panchina. Appariva affannata e lamentava un dolore allo sterno, ma minimizzava il malessere, attribuendolo all’afa e alla stanchezza. Il comandante le ha misurato la pulsazione arteriosa, prima manualmente, poi con uno sfigmomanometro richiesto in municipio, rilevando una anomalia. Candido ha persuaso la donna a fare una visita urgente, mettendole a disposizione l’aiuto della coordinatrice dei volontari per la sicurezza.
La sua intuizione si è rivelata giusta. Al pronto soccorso la donna è stata ricoverata per un grave scompenso cardiaco. Ora è stata dimessa. Il sindaco Davide Andretta si è congratulato per la sinergia operativa dimostrata dal personale comunale e ha ringraziato la polizia locale «che si è prontamente attivata a sostegno della signora». Tutto il territorio comunale è coperto da defibrillatori automatici installati dal Comune (uno è davanti all’ingresso del municipio), «mantenuti efficienti e pronti all’utilizzo anche se, ovviamente, l’auspicio è che non servano mai».