Sparavano pallini di acciaio con una fionda, danneggiati negozio, auto e veicolo dei militari
UDINE. Pallini d’acciaio, come piccoli proiettili, avevano danneggiato le vetrate di un negozio, un’auto e un veicolo dei militari impegnato nella vigilanza dell’area della stazione ferroviaria.
È quanto emerso nella serata di giovedì 11 luglio quando una volante della Questura è intervenuta in via Leopardi, dove ignoti stavano sparando le sfere metalliche dal diametro di 8 millimetri.
Nella mattinata di venerdì 12, un accurato sopralluogo e l’analisi dei violenti impatti e della possibile traiettoria dei pallini hanno consentito ai poliziotti della Squadra Mobile di dedurre che i lanci fossero effettuati dal sesto piano di un edificio vicino.
L’appartamento era stato dato in uso a tre cittadini italiani residenti in altre regioni, si trovavano in trasferta a Udine per lavoro: uno di loro ha ammesso di aver lanciato i pallini dal terrazzo per gioco.
All’interno di un cassetto di un mobile gli agenti hanno rinvenuto e sequestrato la fionda utilizzata ed altri 62 pallini dello stesso tipo e diametro di quelli lanciati due giorni prima.
L’uomo, 35enne, in Questura al termine degli atti è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per il danneggiamento aggravato ed il getto pericoloso di cose e munito di foglio di via obbligatorio del Questore di Udine, con divieto di ritorno nel comune per un periodo di tre anni.