Mattia, il figlio d’arte ora ritrova la Trieste dov’è nato papà Max terzino sinistro nel destino
TRIESTE. Da Trieste a Trieste, dal padre al figlio, in un percorso durato 32 anni. L’approdo in alabardato di Mattia Tonetto è uno di quegli arrivi che non possono non toccare il cuore dei tifosi alabardati. Mattia è infatti un figlio d’arte molto particolare: il padre è Max Tonetto, nato proprio a Trieste quasi 50 anni fa, protagonista di una grande carriera che però, come capitato anche ad altri triestini che hanno sfondato nel calcio, non ha mai incrociato le sorti dell’Unione.
A Trieste in effetti papà Max ci era rimasto infatti molto poco: è vero che aveva iniziato a giocare nel San Giovanni, ma poi era partito molto presto, a soli 18 anni (nel 1992, appunto 32 anni fa), per altri lidi che lo hanno portato a una carriera da incorniciare, con ben 338 presenze e 15 gol in serie A e 19 gettoni in Champions League, indossando le maglie di Reggiana, Empoli, Bologna, Lecce, Salernitana e Roma (oltre a una fugace parentesi col Milan). Una torta prelibata condita dalla ciliegina di una convocazione in nazionale nel 2007. Adesso Max è vicepresidente, istruttore e tecnico sul campo della Jem's Soccer Academy, per seguire tanti ragazzi romani impegnati a seguire il sogno del pallone.
Durante il girovagare di Max per l’Italia, nel 2001 quando giocava a Lecce, è nato Mattia. Le storie della vita sono strane e ora il ragazzo nativo del Salento indosserà proprio la maglia alabardata nella città nativa del padre. La storia suggestiva prosegue perché Mattia gioca nello stesso ruolo del padre, ovvero quello di terzino sinistro. Sarà finalmente quello buono, visto che da anni l’Unione con quel ruolo è a dir poco sfortunata? Lo sperano tutti.
Mattia Tonetto arriva in alabardato da svincolato dopo l’ultima esperienza in serie B alla FeralpiSalò, dove ha collezionato 21 presenze e 2 reti. Due le annate consecutive con la formazione gardesana, con la quale ha anche vinto il campionato di Lega Pro nel 2022/23. Terzino di spinta e mancino naturale con ottime doti di corsa, Tonetto Jr è cresciuto calcisticamente nel Frosinone tra Under 17 e Primavera e ad appena 23 anni vanta quasi un centinaio di presenze nel calcio professionistico: è arrivato in serie C nel 2020, dividendosi fra Imolese e Cesena. A seguire l’esperienza con il Monterosi e quindi l’approdo alla FeralpiSalò. E adesso a Trieste, che suo padre Max aveva lasciato 32 anni fa, pochi mesi prima che il Rocco venisse inaugurato.