Добавить новость
ru24.net
World News
Июль
2024

La centrale idroelettrica di Mazzè è in crisi: rischiano il posto i dodici lavoratori

0

MAZZE’. Un nuovo piano industriale atteso per il prossimo settembre e un nuovo intervento finanziario, da parte della Regione Piemonte, potrebbe scongiurare il rischio di licenziamento dei dodici addetti e di interruzione dei lavori nella centrale idroelettrica di Mazzè, struttura fondamentale per lo stoccaggio dell’acqua e per irrigare le coltivazioni del territorio.

Scongiurata nei mesi scorsi la mancata irrigazione del terreni grazie a un intervento “tampone” di circa 500 mila euro della Regione Piemonte, proprietaria dell’impianto. «Si tratta di una lunga e complessa vicenda – sintetizza Mauro Barberis, delegato sindacali Filmctem Cgil – che deriva da un grave stato di sofferenza finanziaria dell’associazione irrigua Est Sesia e del ramo d’azienda dell’Idropadana di Mazzè, che gestiscono la struttura, legata a un aumento dei costi dei materiali di costruzione e a minori entrate. Il vecchio piano industriale prevedeva la ristrutturazione della centrale che sarebbe diventata autonoma e più efficiente nella produzione di energia elettrica. Un’opera che invece non è stata realizzata. Si è concluso invece un maxi intervento di messa in sicurezza, ammodernamento ed efficientamento dello sbarramento sulla Dora che ha impegnato la Regione, la Coutenza Canali Cavour, l’associazione Irrigazione Est Sesia, che lo gestisce ed il Consorzio di miglioramento fondiario Angiono Foglietti. Il valore dell’investimento da parte della Regione Piemonte è stato di 26 milioni di euro, mentre il consorzio Foglietti l’aveva implementato per sviluppare i sistemi di irrigazione a goccia con la finalità di utilizzare al meglio la risorsa idrica proveniente dal fiume».

La centrale di Mazzè, costruita nel 1922, nasce come sistema irriguo ingegnoso, basato sull’utilizzo delle acque della Dora Baltea con la realizzazione di uno sbarramento regolabile che avrebbe permesso di accumulare l’energia indispensabile a sollevare di 62 metri l’acqua necessaria per irrigare i territori lungo entrambe le sponde del fiume, su una superficie di circa 4mila ettari, in un territorio di sei Comuni. Il servizio di sollevamento dell’acqua e della sua distribuzione nei paesi del comprensorio iniziò il 24 giugno del 1924.

Si tratta di un bacino da oltre 3 milioni di metri cubi di acqua che ha permesso sull’altipiano di Villareggia la diffusione della coltivazione di mais, prodotti orticoli e frutticoli che hanno soppiantato un’agricoltura sostanzialmente “povera” che era presente prima della realizzazione di questo sistema irriguo.

Per le caratteristiche, sia meccaniche che di costruzione, la centrale di Mazzè rappresentò una vera e propria conquista dell’ingegneria idraulica. Il termine dell’opera di riqualificazione esterna era andato a coincidere con i cento anni dalla messa in funzione della diga. L’intervento era iniziato nel 2019, con la ristrutturazione della stazione di pompaggio (primo lotto) e la ricostruzione dello scaricatore (secondo lotto). I benefici di questa serie di interventi vanno a vantaggio del comprensorio irriguo dell’Angiono Foglietti, la cui irrigazione è sostenuta dalle acque sollevate attraverso la diga dell’impianto di Mazzè.

In questo comprensorio è in corso un importante attività di riforma del sistema irriguo grazie a due finanziamenti: uno per la realizzazione di un bacino di 50.000 metri cubi d’acqua finanziato dal Ministero delle Infrastrutture tramite il Piano Invasi e un secondo contributo del Ministero dell’Agricoltura tramite il Piano di Sviluppo Rurale Nazionale 2014-2020 per il rifacimento del canale di Villareggia. Lydia Massia




Moscow.media
Частные объявления сегодня





Rss.plus




Спорт в России и мире

Новости спорта


Новости тенниса
Пэм Шрайвер

Трофеи чемпионки Олимпийских игр по теннису Шрайвер вернулись к ней после кражи






Владимир Ефимов: По программе реновации на юго-востоке столицы расселили более 140 домов

Петров купил дом беременной жене за ₽59 млн после продажи квартиры в Москве

Бизнес-центр “Крымский” в Симферополе

Губерниев унизил отсидевшего Кокорина: «Он известный бестолковый специалист по г*вну»