All’istituto Malignani 44 bravissimi e in dodici arrivano alla lode
UDINE. In 32 arrivano al 100 e in dodici anche alla lode. È decisamente positivo l’esito della maturità all’istituto Arturo Malignani. Gli ammessi agli esami di Stato erano 419 (con una percentuale del 4 per cento di non ammessi), quindi poco più del 10 per cento degli studenti che hanno conseguito la maturità è arrivato al 100 o alla lode.
[[ge:gnn:messaggeroveneto:14478927]]
«Ovviamente il bilancio è positivo – commenta il dirigente scolastico Oliviero Barbieri –, abbiamo dei ragazzi molto bravi che hanno raggiunto l’eccellenza. Puntiamo molto a preparare gli allievi in modo che si trovino bene quando iniziano a lavorare nelle aziende oppure quando vanno all’università. Manteniamo alta l’asticella e avere un numero così elevato di ragazzi che raggiunge il massimo dei voti ci rende orgogliosi e ci conferma la bontà del nostro lavoro».
[[ge:gnn:messaggeroveneto:14478928]]
Il Malignani ha portato all’esame classi da sei corsi tecnici e dal liceo delle scienze applicate.
Come detto, sono dodici gli studenti che hanno ricevuto la lode: Tommaso Musaj (5ª Aerb), Stefan Novakovic (5ª Aerc), Paolo Scarabelli (5ª Auta), Lisa Pantanali (5ª Cbab), Sofia Urli (5ª Cbab), Massimo Uras (5ª Cmaa), Samuele Banaj (5ª Lsac), Luca Tessitori (5ª Lsac), Giacomo Zuccolo (5ª Lsac), Alessandro Deganutti (5ª Lsma), Davide Bianchini (5ª Mecb) e Felice Crupi (5ª Teld).
[[ge:gnn:messaggeroveneto:14478930]]
In 32 invece ad aver guadagnato il 100: Gioele Bianco (5ª Aera), Gabriele Liva (5ª Aera), Francesco Carlo Olivo (5ª Aerc), Mattia Ghin (5ª Cata), Alessandro Bianchi (5ª Cbaa), Alessandro Dal Magro (5ª Cbaa), Manuele Mirolo (5ª Cbaa), Gabriele Zanutta (5ª Cbab), Matilde Elda Badina (5ª Cmaa), Tommaso Gorassini (5ª Cmaa), Emilio Docimo (5ª Elia), Alessandro Buzzin (5ª Elta), Michele Pegoraro (5ª Elta), Chiara Baccino (5ª Lsaa), Manuel Caraba (5ª Lsaa), Bouchra Lakred (5ª Lsab), Matteo Agostini (5ª Lsac), Mattia Plos (5ª Lsac), Gabriele Cano (5ª Lsad), Anna Bernardis (5ª Lsma), Tommaso Cherubin (5ª Meca), Edoardo Chivilò (5ª Mecc), Eric Di Lenardo (5ª Mecd), Alessandro Moro (5ª Mecd), Gabriele Benesatto (5ª Mecs), Matteo Zanon (5ª Mecs), Matteo Fantin (5ª Tela), Chiara Giovanna Pipani (5ª Tela), Alessandro Visentini (5ª Tela), Richard Rainis (5ª Telb), Davide Mariuzza (5ª Telc), Aidan Zamparo (5ª Teld).
Per gli studenti una volta conseguita la maturità ci sono tre possibili sbocchi: il mondo del lavoro, l’Istituto Tecnico Superiore (Its) e l’università.
L’Its è una strada interessante connessa al Malignani perché «prevede due anni di attività specialistiche e una buona parte delle ore fatte in azienda – spiega il dirigente scolastico –. È una specializzazione pensata per il mondo del lavoro ma dove si acquisiscono anche crediti per l’università se poi dopo i due anni si preferisce proseguire con gli studi. È una strada che esiste già da una decina di anni e adesso il Ministero investe molto perché ha un tasso di occupazione molto elevato».
Dai dati della scuola emerge che negli anni precedenti quasi tutti gli studenti del liceo si sono iscritti all’università. Tra gli studenti del tecnico il 60 per cento si è iscritto all’università, il 30 per cento ha optato per il mondo del lavoro e il 10 per cento si è iscritto all’Its