La Palinuro incanta Trieste ormeggiata al Molo IV: visite a bordo fino a lunedì
TRIESTE. Sosterà al Molo IV fino lunedì 22 luglio la nave scuola Palinuro, approdata nel golfo di Trieste. Affascinati dalla sua eleganza e dalla sua storia, ieri decine di triestini e turisti hanno già approfittato della possibilità di visitarla. Fino a venerdì le porte della nave si apriranno ai visitatori dalle 16 alle 20; sabato dalle 9 alle 12 e dalle 16 alle 20, mentre domencia dalle 9 alle 12 e dalle 14 alle 17.
A Trieste la nave scuola Palinuro ha sbarcato i giovani soci dell’Associazione nazionale marinai d’Italia, della Sailing training association e della Lega navale Italiana, per imbarcare invece gli allievi marescialli nocchieri della seconda classe dei ruoli normali. I giovani allievi affronteranno diverse settimane di navigazione. Per molti di loro si tratta della prima esperienza d’imbarco, durante la quale sono sottoposti a un intenso programma di formazione nel settore marinaresco, della sicurezza, della condotta della navigazione e nell’ambito etico-militare.
Oltre a quello della formazione, il compito della nave è anche quello della trasmissione delle tradizioni della Marina Militare ad appassionati e visitatori.
La Palinuro è stata varata nel 1934 nei cantieri navali Dubigeon di Nantes, in Francia, con il nome di “Commandant Louis Richard”. Fino all’inizio del secondo conflitto mondiale la nave, di proprietà di una società privata francese, era destinata al commercio del pesce.
Chi sale a bordo, seguendo il racconto della visita guidata, scopre come alla fine del secondo conflitto mondiale la Marina Militare Italiana, a seguito della perdita della nave scuola Cristoforo Colombo, consegnata alla ex Unione Sovietica quale risarcimento dei danni di guerra, si interrogò sulla necessità di continuare ad addestrare i propri equipaggi sulle grandi navi a vela. Così lo Stato Maggiore decise di mantenere l’esperienza professionale sui velieri quale elemento fondante della formazione marinaresca dei propri equipaggi.
Nel 1950, quindi, la nave fu acquistata dalla Marina Militare Italiana, che poi la sottopose a una serie di importanti lavori trasformandola nella “Nave Scuola Palinuro”. La nave entrò in servizio esattamente il 16 luglio 1955 e da allora ha toccato la maggior parte dei porti del Mediterraneo e del Nord Europa, impiegata per l’addestramento e la formazione dei nocchieri e dei motoristi e, successivamente, degli Allievi marescialli delle Scuole sottufficiali della Marina.