Udine sempre più sportiva: aprono i campi coperti di padel in via del Maglio, sono costati 600 mila euro

UDINE. Due campi di padel al coperto, «i primi della città di Udine», sono pronti a soddisfare le esigenze dei tanti appassionati del movimento. Da venerdì 19 luglio la struttura realizzata dal Comune in via del Maglio sarà prenotabile nell’ambito degli spazi del tennis club “Città di Udine”, realtà a cui è stata affidata la gestione.

I campi saranno subito utilizzabili, anche se l’inaugurazione vera e propria è stata programmata per il 27 luglio. Giovedì 18 luglio c’è stata la consegna delle chiavi da parte dell’assessore allo Sport, Chiara Dazzan nelle mani del presidente dell’associazione sportiva Antonio Borrelli, della sua vice Mariagrazia Allievi e del direttore Cesare Del Prato.

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Per Dazzan è stata l’occasione di testare subito uno dei nuovi campi. Tolti i sandali e impugnata òla racchetta, ha sfoggiato una tecnica tennistica negli scambi con Del Prato: «Il padel è uno sport sempre più apprezzato e praticato soprattutto tra i giovani, ma non solo – ha commentato Dazzan –. Da parte del Comune c’è la volontà di mettere a disposizione di tutti un’infrastruttura all’avanguardia dove praticare questa disciplina in ogni periodo dell’anno. Il complesso di Paderno è già da tempo un presidio cittadino importantissimo per il tennis: i nuovi campi costituiranno un ulteriore valore aggiunto per gli appassionati della racchetta, contribuendo ad arricchire ancor di più l’offerta sportiva della città».

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L’iter di costruzione dei due campi è stato avviato dall’amministrazione Fontanini per essere portato a termine da quella De Toni. In tutto sono stati investiti 610 mila euro. Per usufruire dei nuovi spazi, che sono coperti e illuminati (durante la stagione invernale anche riscaldati) la giunta ha già definito le tariffe: durante la settimana, prima delle 18, un’ora e mezza costerà 30 euro, per salire a 36 dopo le 18, dal lunedì al venerdì e per tutte le fasce orarie durante il fine settimana.

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Nel periodo invernale, quando scatterà l’accensione dell’impianto di riscaldamento, in settimana la quota, sempre per un utilizzo di 90 minuti, ammonterà a 39 euro, salendo a 45 per le prenotazioni dopo le 18 e nei fine settimana. «Si tratta di tariffe calmierate rispetto ai prezzi di mercato – ha assicurato Dazzan – Sia perché è il lancio di una nuova attività sul territorio, sia perché è una struttura pubblica e ci teniamo a renderla accessibile».