È morta Lucy-Bleu Knight, la figliastra del chitarrista dei Guns N’ Roses Slash: “Chiediamo il rispetto della privacy sui media e i social network”

Il chitarrista dei Guns N’ Roses, Slash, ha annunciato sui social che la figliastra Lucy-Bleu Knight è morta, a soli 25 anni. La ragazza era nata nel 1998 dall’unione tra Meegan Hodges e Mark Knight. Slash ha frequentato Meegan nel 1989 e poi nel 2015 per lungo tempo. Il musicista e Lucy-Bleu hanno subito avuto un bel rapporto.

Slash ha scritto sui social: “Lucy-Bleu Knight (6 dicembre 1998), amata figlia di Meegan Hodges e Mark Knight, figlia acquisita di Samantha Somers Knight e Slash, sorella di Scarlet Knight, sorella acquisita di London e Cash Hudson, è morta pacificamente a Los Angeles, in California, il 19 luglio 2024. Lucy-Bleu era un’artista di talento, una sognatrice appassionata e un’anima affascinante, amabile e dolce. La famiglia chiede il rispetto della privacy, e chiede che la speculazione sui social media sia ridotta al minimo mentre soffre ed elabora questa perdita devastante”. Il musicista ha cancellato quattro concerti americani del S.E.R.P.E.N.T tour.

Ancora sconosciute le cause della morte di Lucy-Bleu Knight, ma c’è chi ha fatto notare un post sui suoi social: “Se ti ho fatto sentire escluso, manipolato/controllato, se ti ho detto di lasciare il tuo lavoro quotidiano con la comodità di essere sostenuta finanziariamente dai miei genitori, o se ho rinnegato problemi reali con una positività tossica, mi dispiace, ti chiedo scusa. Innumerevoli opportunità e connessioni mancate a causa di un ego disgustosamente grande, di un cuore insicuro e della paura di essere vulnerabili. Possa la mia anima imparare ad evolversi dal mio mediocre compito di essere stata Lucy-Bleu. Pace”. A chi si riferiva? Le indagini sono in corso e la famiglia per ora invita i media a non occuparsi più della questione.

L'articolo È morta Lucy-Bleu Knight, la figliastra del chitarrista dei Guns N’ Roses Slash: “Chiediamo il rispetto della privacy sui media e i social network” proviene da Il Fatto Quotidiano.