ATP Umago: Fognini diventa l’incubo di Van Assche. Battuto il francese in due set
F. Fognini b. L. Van Assche 6-4 6-3
Fabio Fognini continua ad essere competitivo. Quando entra in campo il buon tennis è assicurato, ed oggi contornato anche da un’ottima prestazione. In quasi due ore di gioco, il ligure elimina il 20enne Van Assche col punteggio di 6-4 6-3, continuando il trend positivo iniziato a Wimbledon, dove l’azzurro si impose per tre set a zero. Per Fabio è la settima vittoria su sette primi turni giocati a livello ATP in questa stagione, a testimonianza del fatto che il ligure sta vivendo una stagione apprezzabile anzitutto sul piano fisico.
La fase iniziale del match ha visto protagonista il francese, che dopo aver strappato il servizio all’avversario, è stato travolto dall’ira sportiva di Fognini, che da quel momento non ha smesso di sublimare il pubblico. Una vittoria che permette al 37enne di affrontare Rune agli ottavi di finale del Croatia Open, in una sfida che riserverà spettacolo senza esclusione di colpi.
Primo Set: Fognini e Van Assche regalano al pubblico croato un movimentato primo parziale
Il primo gioco del match da un presagio di ciò che vedremo nel corso della partita: Lotta serrata e smorzate pennellate, un must del repertorio del tennista ligure. Van Assche è molto propositivo e sin da subito prova a togliere riferimenti a Fognini; l’azzurro annulla un paio di palle break con un colpo più bello dell’altro, ma alla terza occasione il francese risponde presente, chiudendo il punto con un lungolinea che pulisce la riga. Fabio non ci sta, ed abbassa la pressione della pallina di qualche bar ogni qualvolta che colpisce, e sebbene l’estrema potenza, spesso, non sia la scelta più oculata, questa volta paga eccome, permettendo di rimettere il punteggio in pari. Un francese molto più rognoso nella prima metà del set, rispetto alla sua versione londinese, in un match che sta rispettando quanto visto alla sua alba. Fognini passa indenne un complicatissimo settimo gioco, dove Van Assche risale di livello procurandosi persino una palla break, annullata dall’azzurro con dei colpi di puro talento. Le parti si invertono nel gioco successivo, dove è il ligure ad avere la possibilità di andare a servire per chiudere il primo set, ma a campo libero, Fabio, sbaglia un dritto ampiamente alla sua portata; dunque, continua a viaggiare sul filo del rasoio questo meraviglioso primo parziale. Il pubblico di Umago sostiene Fognini a gran voce, e per rendergli omaggio, l’azzurro chiude il primo set con un fantastico rovescio lungolinea, sporcato lievemente dal nastro. Primo parziale durato più di un’ora, messo in cassaforte dal 37enne per 6-4.
Secondo Set: L’equilibrio del primo parziale si spezza, Fognini cambia passo e vola agli ottavi
Il ritmo forsennato del primo set regredisce in qualcosa di più “umano”, lasciando spazio anche a qualche errore in più da ambedue le parti. Il francese prova a mettere il turbo, e gettare il cuore oltre l’ostacolo per destabilizzare l’avversario, che trova sempre la soluzione per opporsi alle accelerazioni di Van Assche. Nel quarto gioco, quest’ultimo non regge più la velocità e la profondità di palla di Fognini, che viaggia su un livello altissimo di gioco, mettendo a segno 11 punti consecutivi e scappando 4-1 avanti nel secondo set, grazie ad un tennis a dir poco sublime. Dopo i tre giochi consecutivi dell’avversario, il classe 2004 francese muove a due la casella dei game, e tenta di sporcare quanto più possibile il turno di battuta di Fabio, che a braccio libero disegna delle traiettorie fantascientifiche, guadagnandosi così la possibilità di servire per l’incontro. L’ultimo punto del match è lo specchio di una partita disputata in maniera impeccabile dal ligure, andando a chiudere con un inside-out di dritto che scalfisce la riga esterna. Con lo score di 6-4 6-3 conquista il match e si regala gli ottavi di finale ad Umago, dove attenderlo ci sarà il danese Holger Rune.