A Padova il biglietto per l’autobus non serve più, basta il bancomat

Non trovate un punto vendita aperto dove acquistare i biglietti per salire a bordo di un qualsiasi bus del servizio urbano di BusItalia Veneto? Nessun problema.

Dal 25 luglio è possibile appoggiare, con il cosiddetto sistema contactless, la carta di credito o il bancomat sopra il dispositivo che si trova all’ingresso della porta anteriore dei bus per essere in regola con il pagamento del documento di viaggio, che, per quanto riguarda il servizio urbano TU1, costa 1.70 euro ed ha una validità di 90 minuti.

In caso di cambio di bus non c’è bisogno di vidimare una seconda volta il contactless. Tale servizio, definito dalla stessa BusItalia «più moderno, sicuro e sostenibile» era già in atto sul tram e dal 30 maggio, a titolo sperimentale, solo sui bus della linea 3 (via Orlandini-Stazione- Riviere- Prato della Valle-Lion di Albignasego) e della linea 16 (Ferrovia- Riviere- Prato Della Valle- via Facciolati- Voltabarozzo. Rio di Ponte San Nicolò).

Sempre BusItalia ricorda che fanno parte del servizio urbano anche gli autobus, quasi tutti elettrici, che collegano la stazione con Abano, Monteortone, Montegrotto e Torreglia e quindi la carta di credito può essere utilizzata anche su tali linee, con grande soddisfazione dei turisti che spesso non sanno dove acquistare i biglietti.

Intanto dal 25 luglio è sospesa la fermata di Riviera Ponti Romani in direzione Prato della Valle-Bassanello- Guizza per i lavori in corso sulla rotaia e sulla corsia guidata che dureranno sino alla fine di agosto. Si tratta di un disagio per gli utenti che devono andare a piedi alla fermata successiva, quella davanti al liceo clasico Tito Livio e alla Banca d’Italia.

La fermata sarà sospesa sino a quando non saranno ultimati i lavori compresi tra l’incrocio con Via Altinate e quello con Via San Francesco.