Il Comune di Udine mette a disposizione 250 mila euro per innovazione digitale e competitività: il bando
L’obiettivo è sostenere la competitività e l’innovazione digitale delle imprese sul territorio udinese. Per farlo, Palazzo D’Aronco ha predisposto un avviso pubblico che mette a disposizione un budget di complessivi 250 mila euro. Il bando, il primo del Distretto del commercio di Udine, ha superato il vaglio dell’ultima giunta comunale e sarà applicato entro la prima settimana di agosto.
Attinte dai fondi regionali per lo sviluppo dei distretti, le risorse saranno destinate a finanziare progetti che puntano a migliorare l’organizzazione e aumentare la disponibilità di nuove tecnologie delle realtà imprenditoriali udinesi, in un’ottica di miglioramento dell’esperienza del cliente, oltre che per favorire la creazione di una rete commerciale e per far tornare Udine terreno fertile per il commercio.
Il contributo potrà raggiungere un valore massimo di 20 mila euro a fondo perduto. A chiederlo (c’è tempo fino al prossimo 30 settembre) potranno essere tutte le imprese del territorio afferente al distretto del commercio, a copertura del 75 per cento di investimenti di almeno 2.500 euro.
Le aree di intervento finanziabili dal bando includono la digitalizzazione del lavoro, l’analisi dei dati e delle informazioni, le nuove tecnologie e nuove soluzioni digitali per i punti vendita.
In particolare, saranno finanziati l’acquisto di soluzioni e strumenti digitali innovativi per migliorare l’organizzazione dei processi di interazione retailer-fornitori o dei processi interni, la dotazione di software e hardware per l’analisi dei dati, delle vendite e del costo del venduto e, in generale, per il miglioramento della prestazione degli esercizi.
«Questo bando è un passo importante per il commercio udinese, sulla cui ripresa e crescita abbiamo lavorato molto negli ultimi mesi, in maniera particolare dopo la formazione del Distretto del commercio e la nomina del manager – afferma il vicesindaco e assessore al Commercio e alle attività produttive, Alessandro Venanzi –. Siamo sicuri che un supporto come questo darà una spinta a tutto il tessuto economico della città. Si tratta di un primo strumento che il Comune di Udine mette a disposizione per portare cambiamento e nuova linfa a un settore in difficoltà per vari motivi, dalla competizione con i centri commerciali, al fenomeno, anche quando non sostenibile, del commercio online».
«Vogliamo supportare tutto il comparto e aumentare la sua competitività con un finanziamento, che, per ogni domanda, potrà raggiungere fino a 20 mila euro. Un sostegno inedito e cospicuo – conclude –, che mette in chiaro l’impegno del Comune di Udine e il suo ruolo di favoreggiatore del commercio».
Gli ambiti maggiormente attenzionati sono la comunicazione e la componente visual del mondo del commercio udinese. Da qui, il supporto all’acquisto di monitor da vetrina indoor e outdoor per la comunicazione al cliente e per processi come il “camerino virtuale”. Allo stesso tempo, si terranno in considerazione soluzioni per i punti vendita come totem per gli ordini “salva code” e sistemi di cassa automatica, ma anche sistemi per la digitalizzazione delle consegne e il miglioramento del rapporto commesso-utente.