Parigi 2024, Errani-Vavassori avanzano nel doppio misto
S. Errani/A. Vavassori b. M. Andreeva/D. Medvedev 6-3 6-2
Buonissimo esordio per la coppia di doppio misto italiana composta da Sarà Errani e Andrea Vavassori, scelti per rappresentare l’Italia in questa gara che potrebbe regalare inattese chance di un risultato prestigioso.
Nel primo turno del tabellone a 16 coppie il duo emiliano-piemontese ha disposto dei russi (che qui gareggiano come atleti indipendenti) Mirra Andreeva e Daniil Medvedev, certamente molto forti come tennisti in singolare, ma meno addestrati come doppisti rispetto agli azzurri.
IL MATCH – Inizio equilibrato, con Errani che riesce a tenere il palleggio di diritto incrociato con Medvedev e Vavassori molto attento ai cambi a rete per proteggere la sua compagna. L’obiettivo della coppia italiana è naturalmente la giovane Mirra Andreeva, appena 17enne, che ha un servizio più debole di Medvedev
Il russo prova a caricare qualche risposta sul servizio di Errani, ma la riuscita è sempre sporadica.
Sul 4-3 lo stacco decisivo per la coppia azzurra, che proprio sul servizio di Andreeva riesce ad ancorare la tennista sugli scambi da fondocampo costringendola ad alzare qualche pallonetto oppure intercettando I suoi colpi a rete.
Chiuso il primo parziale per 6-3 gli italiani approfittano di un game di battuta molto indisciplinato di Medvedev, che commette un paio di errori piuttosto grossolani compreso uno scellerato smash a rimbalzo da fondo.
Un game lunghissimo di 24 punti sul servizio di Sara Errani suggella il 4-0 per gli azzurri, che poi possono controllare agevolmente il punteggio fino alla fine e qualificarsi per I quarti di finale.
LE PAROLE – “Bella partita ci siamo divertiti – ha detto Sara Errani dopo la fine dell’incontro. “Sicuramente è valsa la pena aspettare cinque giorni a Wimbledon per giocare quel tie-break – ha aggiunto Vavassori, riferendosi alla partecipazione allo Slam londinese interrotta più volte dalla pioggia – aver già giocato una volta insieme ha fatto sì che ci conosciamo meglio, dentro e fuori dal campo, e ci ha permesso di trovarci subito in campo”.
Nonostante la partnership sia nata da poche settimane, c’è già grande affiatamento tra i due: “In campo decidiamo sempre insieme la strategia di gioco, c’è grande rispetto, se uno dei due non si sente di fare una giocata si cambia – spiega Sara Errani.
Sulla strada per la zona medaglie ora ci sono i due doppisti olandesi Wesley Koolhof e Demi Schuurs, due nomi magari non noti al grande pubblico ma che in doppio hanno ottenuto ottimi risultati. “Loro saranno sicuramente più accorti tatticamente di Andreeva e Medvedev, copriranno meglio il centro, quindi sarà una partita dura. Ma noi siamo qui per dare tutto quello che abbiamo”, ha concluso Vavassori